Non importa quanto sia ricca o povera una città, ma in ognuna troviamo tracce di graffiti da qualche parte. È così comune in alcune metropoli, che a volte non ce ne accorgiamo nemmeno più!
Ma ti sei mai soffermato a pensare sulla storia dei graffiti e dei suoi diversi stili?

Allora cominciamo col raccontare 21 cose su quest’arte da strada.
- Si stima che ogni contribuente spenda da 1€ a 5€ all’annodi tasse, per rimuovere i graffiti.
- La parola graffiti deriva sia dal greco che dall’italiano – la parola greca “graphein” che significa “scrivere” e la parola italiana “graffito“, che significa “un graffio“.
- Los Angeles pulisce oltre 30 milioni di piedi quadrati di graffiti all’anno.
- Molti artisti di graffiti rimangono anonimi per proteggere la loro identità e reputazione, oltre a evitare conseguenze legali.
- I graffiti, come è noto oggi, sono iniziati a Filadelfia alla fine del 1960. Originariamente, i graffiti venivano utilizzati principalmente per fare dichiarazioni politiche e marcare il territorio delle gang piuttosto che per fornire valore artistico.
- Esistono molte forme diverse di etichettatura, una chiamata “pissing“, in cui si riempie un estintore con vernice e consente di colorare ad altezze fino a 6 metri. Poiché è uno stile così difficile, il risultato è solitamente ondulato e sciatto.
- La maggior parte degli artisti di graffiti desiderano essere chiamati “scrittori” e accompagnare il proprio lavoro con una firma unica chiamata “tag“.
- Nei tempi moderni, i materiali per graffiti più comunemente usati sono la vernice spray e i pennarelli.
- Banksy è l’artista di graffiti più popolare, noto per la sua arte stencil con temi politici e contro la guerra. Rimangono anonimi e hanno sede a Bristol, in Inghilterra, ma il loro lavoro può essere visto in tutto il mondo.
- Il record mondiale per il rotolo di graffiti più lungo è di 2 KM. È stato fatto a Dubai nel 2014 da oltre 100 artisti e conteneva scene di storia degli gli Emirati Arabi Uniti nella celebrazione per la00 loro 43^ Giornata dell’Unione degli Emirati Arabi Uniti.
- Mentre i graffiti sono per lo più illegali quasi dappertutto, ci sono circa 1.650 muri di graffiti legali in tutto il mondo.
- “Yarn Bombing” è tecnicamente una forma di graffiti che ha avuto origine in Texas. Consiste nel rivestire oggetti, strutture o alberi con materiale decorativo a maglia o all’uncinetto.
- Il primo esempio conosciuto di graffiti “in stile moderno” si trova nell’antica città greca di Efeso. Il graffito mostra un’impronta di mano che assomiglia in qualche modo a un cuore, insieme a un’impronta e un numero. Si pensa che questo indicasse che ci fosse un bordello nelle vicinanze.
- Un “Heaven spot” è un graffito fatto in un’area difficile da raggiungere, come un tetto o un cavalcavia. Il nome ha un doppio significato: uno perché è così in alto verso il “cielo“. L’altro significato si riferisce al fatto che spesso è una sfida seria in un luogo pericoloso, e in caso di incidente, l’artista potrebbe morire e “andare in paradiso”.
- I writer di graffiti hanno quello che viene chiamato un “libro nero“, che è un album in cui disegnano e pianificano potenziali opere d’arte di graffiti. Gli scrittori usano i loro libri neri per perfezionare il loro stile e conservare tutte le idee che potrebbero avere per un potenziale uso futuro come graffiti.
- I graffiti erano un termine usato per riferirsi a iscrizioni e disegni di figure trovati sulle pareti di antiche rovine, come Pompei o le catacombe romane. Anche dopo l’eruzione del Vesuvio la città ha convervato queste opere d’arte.
- Le prime forme di graffiti sono state trovate nell’antica architettura romana come immagini scolpite sui muri.
- Il primo artista di graffiti conosciuto fu Mr. Darryl McCray. Alla fine del 1960, lui e un gruppo di amici hanno iniziato a taggare i loro soprannomi sui muri intorno a Filadelfia.
- Il graffiti bombing è quando un grande pezzo di graffiti viene messo su in un breve periodo di tempo. L’attentato al treno è una forma comune in cui un gruppo di scrittori copre rapidamente un treno con graffiti prima dell’arrivo delle autorità.
- C’è una differenza tra graffiti e street art. Nei graffiti, gli scrittori non sono generalmente interessati al fatto che il pubblico comprenda o apprezzi il loro lavoro, in quanto lo usano per parlare con altri scrittori. La street art invece viene utilizzata per coinvolgere tutti.
- Le persone che entrano da poco nel mondo dei graffiti, vengono chiamate “giocattoli“. Quelli con più esperienza e rispetto tra gli altri scrittori vengono chiamati “re” o “regine“.