Bove, malore in campo durante Fiorentina-Inter, la diretta: è cosciente e respira

2 giorni fa 7

Malore in campo per Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina si è accasciato a terra al 17’ del primo tempo a gioco fermo.

19:32

Marotta: “Priorità è la salute del ragazzo, il tema del recupero viene dopo”

Così il presidente dell’Inter Giuseppe Marotta: “Esprimiamo vicinanza alla famiglia e alla Fiorentina. Sospendere e rinviare la partita è stata una decisione spontanea, di fronte a un fatto gravissimo. La priorità è la salute del ragazzo, il tema del recupero della partita viene dopo e lo affronteremo”.

19:31

La Roma: “Forza Edo, siamo conte te”

19:24

Chi è Edoardo Bove: la scheda

19:08

Il post di Cobolli: “Forza amico mio”

Un cuore rosso su fondo nero e una scritta: “Forza amico mio”. Flavio Cobolli, tennista italiano cresciuto con Bove e suo vecchio amico dai tempi delle giovanili (anche lui giocava a calcio, da ragazzo) ha pubblicato una storia su Instagram dedicata al calciatore della Fiorentina.

19:07

Il dirigente Pradè in ospedale

Il dirigente della Fiorentina Daniele Pradè ha raggiunto Bove in ospedale.

19:04

Fiorentina-Inter rinviata

Ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale: Fiorentina-Inter è stata rinviata a data da destinarsi dopo la sospensione al 17’ del primo tempo per il malore di Bove.

19:02

Bove è cosciente e respira

Da chi lo ha soccorso immediatamente, ovvero dai sanitari ambulanza, viene descritto come “vigile, cosciente” e assicurano che “respira in maniera autonoma”

18:59

I soccorsi a Bove in campo

(reuters)
18:58

Bove portato fuori in ambulanza

L’ambulanza è entrata in campo e ha portato immediatamente Bove in ospedale, al careggi. Lì lo ha rapidamente raggiunto il dirigente della Fiorentina Pradè.

18:57

Bove, malore in campo

Scene drammatiche al Franchi al 17’ del primo tempo di Fiorentina-Inter. Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina. Si è accasciato a terra a gioco fermo. Paura tra i suoi compagni che sono intervenuti praticando manovre salvavita e facendo intervenire i medici.

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