Il trucco perfetto per le feste con solo tre prodotti? I consigli della make up artist dei vip per replicare il trend della “glass skin”

La pelle effetto vetro è una tendenza comparsa nell’ultimo anno, complice anche la diffusione delle pratiche di skincare coreana in occidente. Su TikTok e Instagram l’hashtag #glassskin spopola tra i creator e tra gli user, ognuno racconta la propria routine consigliando i prodotti ideali per avere una pelle iridescente. La priorità per ottenere questo effetto luminoso e sano è infatti curare il proprio viso, coccolandolo con una serie di step ben definiti e variabili in base alle diverse esigenze. Dalla pulizia del viso con doppia detersione, durante la quale a un olio deve seguire l’utilizzo di un detergente schiumogeno, all’idratazione profonda conferita da sieri e creme idratanti, ogni passaggio è necessario. Acido ialuronico, niacinamide e Vitamina C sono gli alleati essenziali per raggiungere un effetto radioso. Anche le star sono state catturate dal glow di questo beauty trend semplice e minimale, tanto da sfoggiarlo sui più rilevanti red carpet: Zendaya ha conquistato lo scorso Met Gala con un make-up capace di esaltare la sua naturale bellezza, mentre Sveva Alviti, Cate Blanchett e Nicole Kidman lo hanno portato sul tappeto rosso dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

A seguire questo trend in campo make-up è l’illusione della naturalezza della pelle, corretta solo in alcuni punti con un tocco di correttore e illuminata e impreziosita grazie all’impiego di prodotti in crema rivitalizzanti, dai blush agli illuminanti. Dicembre è alle porte e, con questo mese, tutte le occasioni per ricreare dei beauty look splendenti da sfoderare per feste, cene e saluti natalizi. Abbiamo chiesto a Valentina Raimondi, pro make-up artist, che ha collaborato con diversi marchi durante l’ultima fashion week e cura l’immagine di alcune icone contemporanee come Levante, di svelarci tre prodotti essenziali per ricreare questo glow.

1 Contouring naturale con Sculpt & Shape
Nelle shade delicate, il contour Sculpt & shape permette di ricreare ed accentuare lievemente le ombre naturali del viso. Da applicare esaltando alcune zone specifiche come lo zigomo, può essere anche utilizzato poi per definire l’occhio. La piega naturale dell’occhio e la rima inferiore possono infatti essere delineate sfumando il prodotto con un pennello. Per dare ulteriore definizione evidenziare l’ombreggiatura delle labbra!

2 Un tocco di colore con Cheek and Lip
Essenziale e pratico, così si produce un make-up dal tocco naturale. Il Cheek and Lip, come si evince anche dal nome, può essere utilizzato sia sulle gote che sulle labbra. Sulle prime è essenziale tamponare con i polpastrelli sfumando verso le tempie, aggiungendo poi anche un po’ di colore sul naso per dare l’effetto sano (riprendendo anche il trend del viso arrossato dal freddo). L’incarnato sembra subito raggiante e si può utilizzare lo stesso colore sulla palpebra mobile al centro dell’occhio per impreziosire lo sguardo. Per concludere picchiettare con i polpastrelli sulle labbra chiuse in un bacio.

3 L’effetto bagnato del Balm Highlighter Glass Divine
L’illuminante nella colorazione Glass Divine (che appare alla vista trasparente) è perfetto per vivacizzare la parte superiore dello zigomo, conferendo ulteriore lucentezza al look super naturale creato. Da applicare anche sulla palpebra mobile per avere un effetto bagnato sull’intero make-up, il Balm Highlighter con la sua texture vellutata regala luminosità allo sguardo e al viso nella sua interezza. Per enfatizzare l’effetto glow, alla sera, il consiglio è di applicare il prodotto con i polpastrelli anche sulle labbra, sul collo e sulle clavicole.

Alcuni prodotti citati da Valentina Raimondi per ideare questo look fanno parte della nuova collezione make-up lanciata da & Other Stories. Il debutto del marchio anche nel beauty si ispira alle tendenze moda della stagione, in un connubio dinamico che prevede un’ampia gamma di prodotto capace di abbracciare diverse esigenze per tonalità e texture. La collezione nasce dopo due anni di ricerca con particolare focus sull’utilizzo di materie prime performanti, dall’acido ialuronico all’olio di jojoba, e sullo sviluppo di formulazioni vegane.