Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, nell'annunciare la "legge marziale di emergenza", ha promesso di "sradicare le forze pro-Nord Corea e proteggere l'ordine democratico costituzionale". Maggioranza e opposizione hanno attaccato Yoon e definito il decreto “illegale e incostituzionale”. Il principale partito di opposizione della Corea del Sud, il Partito Democratico, ha invitato tutti i suoi deputati a riunirsi all'Assemblea nazionale e ha invitato i cittadini a radunarsi davanti all'edificio. Secondo le prime notizie, con il decreto marziale media ed editori verranno posti sotto il controllo del governo e i medici e il personale sanitario dovranno tornare a lavoro in 48 ore. Chi non rispetta il decreto può essere arrestato senza mandato.
Soldati forze speciali all'interno del Parlamento
Attualmente circa 70 membri del principale partito di opposizione sudcoreano si trovano all'interno dell'Assemblea Nazionale, il Parlamento monocamerale del Paese, mentre gli altri si sono radunati all'esterno. Lo conferma alla BBC il deputato Hong Kee-won, spiegando che quando arriverà il presidente dell'Assemblea Woo Won-shik chiederà una votazione per revocare la legge marziale. Hong ha aggiunto che gli è stato detto che all'interno dell'edificio sono presenti soldati delle forze speciali.
Polizia blocca ingresso Parlamento: ci sono scontri
Scontri si sono verificati di fronte all'Assemblea nazionale, ovvero il Parlamento monocamerale del Paese, a Seul dopo che la polizia si è schierata lungo la recinzione e bloccato l'ingresso, in seguito alla proclamazione della legge marziale annunciata dal presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol. Lo riporta l'agenzia Yonhap. Un centinaio di persone si è radunato davanti all'edificio dopo l'annuncio. Attualmente solo alcuni politici e dipendenti dell'Assemblea nazionale possono entrare nel palazzo dopo una verifica dell'identità.
Media, elicotteri sul tetto del Parlamento
Elicotteri sono atterrati sul tetto del parlamento sudcoreano a Seul, dopo che il presidente Yoon Suk Yeol ha dichiarato la legge marziale. Lo riportano i media della Corea del Sud.
Crolla won sudcoreano sul dollaro dopo la legge marziale
La moneta sudcoreana crolla sul dollaro dopo la dichiarazione a sorpresa della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk-yeol: il won è scivolato a quota 1.430 won sul biglietto verde nelle contrattazioni notturne, ai livelli più bassi da ottobre del 2022 di 1.432,4. Negli scambi onshore, la divisa di Seul ha chiuso a 1.402,9 alle 15.30 locali, in calo dell'1,6%.
Ministero Difesa convoca riunione degli alti comandanti militari
Il ministero della Difesa sudcoreano ha convocato una riunione degli alti comandanti militari e chiesto una vigilanza rafforzata, dopo che il presidente Yoon Suk Yeol ha proclamato la legge marziale. Lo ha reso noto lo stesso ministero, che ha chiesto ai militari di stare in stato d'emergenza.
Corea Sud, maggioranza e opposizione contro legge marziale
Maggioranza e opposizione in Corea del Sud sono unite nel condannare la legge marziale dichiarata dal presidente Yoon Suk-yeol. Han Dong-hoon, il capo del People Power Party al potere a Seul, ha definito "sbagliata" la mossa e ha assicurato che "la bloccherà" con il sostegno della gente, in base a una nota diffusa astretto giro dal messaggio tv di Yoon. Dello stesso tenore la risposta del Partito democratico, forza principale d'opposizione, che ha parlato di azione "incostituzionale", chiamando una convocazione d'urgenza dell'Assemblea nazionale, il parlamento di Seul.
Corea del Sud, al bando le attività di Parlamento e partiti politici
Il capo dell'esercito Park An-su è stato nominato comandante della legge marziale dichiarata in tarda serata dal presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol. Lo riferisce la Yonhap, secondo cui Park ha disposto i primi provvedimenti mettendo al bando le attività parlamentari e dei partiti politici.
Corea del Sud, presidente dichiara legge marziale d'emergenza
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha dichiarato la "legge marziale d'emergenza", accusando l'opposizione di controllare il parlamento, simpatizzare con la Corea del Nord e paralizzare il governo con attività anti-statali. Yoon ha fatto l'annuncio durante un briefing trasmesso in televisione, definendo la misura come cruciale per difendere l'ordine costituzionale del paese. Non è ancora chiaro come questi provvedimenti influenzeranno la governance e la democrazia del paese. Dalla sua vittoria alle elezioni nel 2022, Yoon ha affrontato difficoltà nel portare avanti le sue iniziative a causa di un parlamento controllato dall'opposizione.