Norovirus Kawasaki: sintomi, cura e trasmissione del patogeno. Casi raddoppiati nel Regno Unito

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Cresce l'allerta in Regno Unito per il Norovirus Kawasaki. Il report dall'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (Ukhsa) riporta infatti l'aumento delle segnalazioni di norovirus, la cui diffusione sarebbe addirittura raddoppaita quest'anno. Quali sono i sintomi con cui si manifesta il contagio?

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L'allarme in Regno Unito

In Regno Unito sono stati numerosi i casi di norovirus registrati nelle ultime settimane, con un totale di segnalazioni da laboratorio che a metà novembre superava più del doppio la media delle ultime stagioni, secondo il report dell'Ukhsa.

Anche il numero di focolai nel sistema di segnalazione delle epidemie di norovirus ospedaliero (dall'inizio della stagione 2024/2025) è superiore del 26% rispetto alle ultime 5 stagioni.

Le infezioni da norovirus sono una delle principali cause di gastroenterite acuta in tutto il mondo in persone di tutte le fasce d'età. La nuova variante del genotipo 17 del virus, nota come Kawasaki, si è presentata durante l'inverno 2014-15 - riporta l'NIH (il National Institutes of Health inglese). Dalla sua insorgenza, questa è diventata il genotipo predominante a Hong Kong, Cina, e in diverse grandi città della Cina continentale e in Giappone, per poi diffondersi nel resto del mondo.

Sintomi infezione da Norovirus

Il periodo di incubazione del virus è di 12-48 ore - ricorda il sito dell'ISS -, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. I sintomi sono quelli comuni alle gastroenteriti, e cioè nausea, vomito, diarrea, crampi addominali, e in qualche caso si manifesta anche leggera febbre.

La malattia di solito non provoca conseguenze gravi, e la maggior parte delle persone si riprende entro uno o due giorni senza complicazioni. Attualmente, non esistono né cure specifiche né un vaccino contro il norovirus. Generalmente, l’unica raccomandazione è mantenersi idratati, bevendo molti liquidi per contrastare la disidratazione.

La disidratazione può essere una complicanza più seria, specialmente per bambini, anziani e persone fragili, e potrebbe richiedere un’attenzione medica specifica.  I meccanismi di immunità a questo virus sono poco noti e, secondo i CDC, la protezione acquisita dura solo alcuni mesi: ciò significa che una persona può contrarre il virus più volte nel corso della vita.

Cosa differenzia la variante e la trasmissione

La variante Kawasaki variante GII.17 Kawasaki è distinta da alcuni ceppi rispetto ad altre varianti del Norovirus, e presenta 2 inserzioni di aminoacidi caratteristici nella regione antigenica più esposta in superficie della proteina virale del capside principale - spiega lo studio dell'NIH. Questi cambiamenti hanno il potenziale di alterare le proprietà antigeniche o la preferenza di legame tra virus e cellula ospite, sollevando preoccupazioni sulla diffusione globale di questa variante e sulla sua sostituzione con le varianti.

Il norovirus, di per sè, noto perché altamente infettivo: bastano 10 particelle virali per dare vita a un’infezione, spiega il sito dell'ISS, considerata la loro persistenza nell’ambiente, che ne permette la replicazione e diffusione anche per settimane dopo l’infezione iniziale.

I norovirus sono difficili da controllare: la trasmissione avviene direttamente da persona a persona, per via orofecale o via aerosol, oppure tramite acqua o cibo infetti, ma anche per contatto con superfici contaminate. Le epidemie sono spesso associate anche al consumo di frutti di mare crudi, insalate, frutti di bosco, acqua contaminata, cibi freddi, germogli, erbe e spezie. Per cercare di contenerli è necessario applicare rigorose misure sanitarie.

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