Non è in pericolo di vita, ma si trova all'Ospedale del Mare di Napoli con il fegato trafitto da una coltellata, il giovane di 15 anni aggredito la scorsa notte all'interno di un centro commerciale di Casoria (Napoli). Da una prima ricostruzione dei carabinieri è emerso che il giovane è rimasto coinvolto in una rissa tra giovani in cui ha avuto la peggio.
La versione fornita dal padre del ragazzo al deputato di Avs Francesco Borrelli, che l'ha resa nota, parla di un'aggressione premeditata ai danni del giovane. "Mio figlio - ha scritto a Borrelli - era lì con alcuni amici, in quel momento era in disparte con la cugina e un'altra ragazza. Aveva notato questi giovani che si aggiravano nel cinema in cerca di qualcuno con cui litigare. Mi ha raccontato che prima si sono avvicinati ad altri gruppi di ragazzi, poi ad un certo punto uno gli è andato incontro e lo ha accoltellato, senza dire una parola, per poi scappare via. Sono cose davvero assurde che purtroppo, mi hanno raccontato, stanno accadendo spesso in quella zona". Il fendente gli ha trafitto il fegato e i medici stanno valutando un'operazione nelle prossime 48 ore.
"Sono cose che non dovrebbero mai accadere. Lo ha colpito per ucciderlo - lo sfogo del padre del ragazzo - non per fargli male o fargli mettere paura". Indagini per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti sono in corso da parte dei carabinieri impegnati nel ricostruire la vicenda tra testimonianze e analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza. "Un atto di violenza cieca e immotivata per questo ingiustificabile", il commento del deputato Avs Borrelli.