Non si fermano le reazioni e le ripercussioni, in America e nel mondo, all’elezione di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti: mentre Putin apre a un incontro per discutere della guerra in Ucraina, in Europa Macron si appella ai partner: “Sveglia o verremo divorati”. E il segretario generale della Nato, Rutte anticipa le richieste di Trump, affinché gli alleati aumentino le spese per la difesa comune.
A Washington, il presidente della Fed Powell annuncia un nuovo tagli dei tassi e, a rimarcare l'autonomia della banca, risponde con un secco 'no' a chi gli chiede se lascerà l'incarico se il neo presidente Usa dovesse a chiederglielo.
Biden ha parlato alla Nazione: 'Non puoi amare il tuo Paese solo quando vinci. La scelta degli elettori va rispettata. Ci sarà un passaggio di poteri pacifico. Abbiamo perso questa battaglia, ma non possiamo mollare'.
Trump nomina Susan Wiles chief of staff
Donald Trump ha annunciato di aver nominato la direttrice della sua campagna e guru della vittoria Susan Wiles come suo chief of staff.
Ancora incerta la maggioranza alla Camera
Gli americani hanno rispedito Donald Trump alla Casa Bianca e hanno consegnato ai repubblicani il controllo del Senato nelle elezioni di martedì, ma non sappiamo ancora chi controllerà la Camera dei rappresentanti. Lo sottolinea il 'Guardian'. Ciò è dovuto in gran parte allo spoglio delle schede negli Stati occidentali, in particolare in California, che è in corso e potrebbe richiedere giorni per essere risolto.