Ufo, l'audizione al Congresso Usa : "Non siamo soli, il mondo deve sapere"

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Un messaggio chiaro, ma senza portare prove effettive a sostegno: il fenomeno Uap/Ufo è reale, e i cittadini americani hanno il diritto di conoscere la verità: questo dicono gli ex funzionari e militari che il 13 novembre hanno testimoniato di fronte a una commissione del Congresso. Dopo quella organizzata nel 2023 con testimone principale l'esperto di intelligence David Grusch, l'audizione del 2024 rappresenta finora l’ultimo atto del Congresso di fare chiarezza sul fenomeno degli oggetti non identificati, chiamato in senso più ampio "Unidentified Anomalous Phenomena” (UAP), da anni oggetto di segnalazioni da parte di militari e civili. E in questa audizione è stata sollevata l'accusa al governo statunitense di aver nascosto informazioni chiave.

"Dobbiamo affrontare con coraggio questa nuova realtà," ha dichiarato l’ex contrammiraglio della Marina degli Stati Uniti Tim Gallaudet. Riferendo nello specifico di aver potuto visionare un video di un oggetto volante dal comportamento non convenzionale durante un’esercitazione.Luis Elizondo, ex funzionario del Dipartimento della Difesa, ha dichiarato che sia gli Stati Uniti che altri Paesi dispongono di tecnologie non convenzionali, e che il segreto venga mantenuto per nascondere che "Non siamo soli nell'universo." Elizondo ha aggiunto che tecnologie avanzate, di origine non umana, monitorano installazioni militari sensibili in tutto il mondo.

Rispondendo alle domande di Nancy Mace, Elizondo ha rivelato che il governo americano avrebbe un programma segreto di recupero e analisi di Ufo precipitati o schiantati, un protocollo finalizzato allo studio e all’eventuale ingegnerizzazione di queste tecnologie. "Credo che gli americani possano gestire la verità," ha dichiarato Elizondo. "E che il mondo meriti di conoscerla".

La posizione del Pentagono è di tutt'altro tono. Nell'ultimo studio dell'All-domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Pentagono pubblicato dopo l'udienza a Capitol Hill, vengono smentite tutte le affermazioni degli interventi a Capitol Hill. "È importante sottolineare che, ad oggi, AARO non ha scoperto alcuna prova di esseri, attività o tecnologia extraterrestre", si legge nello studio. La DIfesa Usa aveva già ribadito in passato che gli avvistamenti di Ufo non provengono da mondi extraterrestri, attribuendo quanto riportato a droni, razzi o uccelli, e alcuni a nuovi sistemi spaziali o missilistici sperimentali.

Restano però, anche nei rapporti ufficiali, fenomeni che rimangono senza spiegazione. Nel 2021, l’Intelligence Usa ha pubblicato un documento in cui venivano esaminati numerosi avvistamenti nell'arco di decenni, descrivendo oggetti dotati di tecnologie superiori a quelle conosciute. E anche nel documento appena pubblicato, il Pentagono afferma di aver ricevuto oltre 700 segnalazioni di avvistamenti Ufo dal maggio 2023 al 1° giugno di quest'anno, centinala dei quali restano ancora inspiegabili, inclusi almeno tre casi in cui misteriosi velivoli hanno seguito aerei militari statunitensi.

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