Dev’essere che gli ultimi di Baalbek hanno una sconfinata fiducia in Giove tonante. Oppure, più prosaicamente, non sanno come andarsene. Da mercoledì la città capoluogo della valle della Bekaa e dei miliziani di Hezbollah è quasi deserta: svuotata dall’ordine di evacuazione totale emesso dall’esercito israeliano, il primo per un centro così popolato (80 mila cittadini prima del conflitto).
02 Novembre 2024 Aggiornato alle 10:53 2 minuti di lettura