22 Novembre 2024 15:07
Il Ministro dello Sport Andrea Abodi parlando di tennis e di Jannik Sinner ha parlato anche della residenza a Monte Carlo di Sinner, che non paga le tasse in Italia: “Devo dire che mi piacerebbe che le pagasse qui in Italia. Questo è un tema che va affrontato senza ipocrisie, perché sia chiaro che lui sta facendo una cosa perfettamente legale”.
Jannik Sinner ha chiuso la stagione da numero 1 ATP, mai nessun italiano aveva raggiunto la vetta, ha vinto otto titoli, due Slam, le Finals e ora è impegnato in Coppa Davis, che proverà a vincere per la seconda volta consecutiva. Sinner, però, nonostante ciò ogni tanto viene criticato, e lo è in particolare per la residenza a Monte Carlo. Stavolta la punzecchiatura arriva da un esponente delle istituzioni e cioè il Ministro dello Sport Andrea Abodi.
Abodi preferirebbe che Sinner pagasse le tasse in Italia
Abodi sta seguendo la Coppa Davis, e di questo ha parlato nel programma di Rai Radio 1 ‘Un Giorno da Pecora', sperando di veder ancora trionfare l'Italia: "Ho visto Sinner sulla Rai, mi piace ascoltare Panatta. L'incontro è andato bene, abbiamo una squadra equilibrata al di là di Sinner, l'entusiasmo ci rende vincenti, lo stesso vale per le donne, che sono diventate campionesse del mondo'".
Poi ha ricevuto una domanda relativa alla residenza del numero 1 al mondo, che vive a Monte Carlo e quindi paga le tasse lì e non in Italia. Abodi ha risposto dicendo: "Devo dire che mi piacerebbe che le pagasse qui in Italia. Questo è un tema che va affrontato senza ipocrisie, perché sia chiaro che lui sta facendo una cosa perfettamente legale. Voi al suo posto cosa fareste?".
Incalzato da una successiva domanda: "Crede la sua sia una scelta corretta?", il ministro ha detto: "La cosa corretta è quella prevista dalla norma. Perché è consentito a chi vive almeno dieci mesi l'anno in giro per il mondo pagare le tasse nel paese in cui maggiormente risiede. Il tema è capire se noi creeremo le condizioni per farlo tornare, sempre con una norma, che preveda che paghi qui quanto paga lì, visto che vive all'estero undici mesi l'anno".
Perché Sinner non fa niente di illegale risiedendo a Monte Carlo
Come ha anche ribadito il ministro dello Sport Andrea Abodi, Jannik Sinner non commette alcune irregolarità. Il tennista può risiedere dove vuole e lui nel Principato ci vive da anni, non solo da quando è diventato il miglior tennista al mondo. Nell'intervista rilasciata a Fanpage.it il professore della LUISS Angelo Cremonese aveva parlato del caso specifico di Sinner che per alcun motivo può essere considerato illegale, insomma in poche parole il tennista non commette errori, non è un evasore fiscale: "Nel caso di Sinner non c'è alcun dubbio: vive e lavora all'estero, anzi è spesso in viaggio per partecipare ai tornei in giro per il mondo, e quando torna a Monte Carlo è lì che si allena ed è lì che insiste effettivamente il suo centro d'interessi vitali. Non ha moglie e figli in Italia ma solo i genitori: nel primo caso potrebbe essere attaccabile, nel secondo no perché non è un ragazzino ma un un adulto che, con le giuste proporzioni, è un lavoratore autonomo che risiede stabilmente all'estero".