Cronaca
di F. Q. | 28 Ottobre 2024
Il questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha revocato il permesso di soggiorno e firmato il decreto di espulsione per il 40enne pachistano che ha violentato una 14enne a Bolzano. Secondo quanto ricostruito la ragazzina era seduta a una fermata del bus ed è stata avvicinata dall’uomo – residente a Bolzano – che le ha chiesto delle indicazioni stradali. Poco dopo però il 40enne ha cominciato a fare avance alla ragazzina che a quel punto ha tentato la fuga. Lui l’ha afferrata e trascinata dietro un cespuglio e l’ha violentata per circa 15 minuti quando è riuscita a svincolarsi dalla presa e scappare verso una passante che ha poi chiamato il 112. Poco dopo, l’uomo che nel frattempo si è dato alla fuga, è stato intercettato e fermato nelle vicinanze da una pattuglia di Polizia. Il gip aveva subito confermato la custodia cautelare in carcere, per la possibilità di reiterazione del reato. Il pachistano di 40 anni era arrivato in Italia diversi anni fa e si era stabilito a Varese, prima di trasferirsi a Verona. Di recente si era recato a Bolzano per lavoro e viveva da un amico. “Questi uomini sono nazisti, perché considerano la donna oggetto, non capace della propria libertà, delle proprie decisioni” ha commentato il sindaco del capoluogo altoatesino Renzo Caramaschi in una conferenza stampa indetta proprio sul luogo della violenza.