Chiude il fidanzato nella valigia e lo lascia morire, condannata all’ergastolo: “Volevo diventasse migliore”

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3 Dicembre 2024 18:48

In Florida una donna di 47 anni è stata condannata all’ergastolo per omicidio dopo aver chiuso nel febbraio 2020 il compagno in una valigia. L’uomo sarebbe stato lasciato lì per tutta la notte e al mattino era stato trovato morto. “Volevo che capisse come mi faceva sentire”.

Sarah Boone e il compagno

Sarah Boone e il compagno

Una donna è stata condannata all'ergastolo in Florida nella giornata di lunedì per aver chiuso il fidanzato in una valigia, lasciandolo lì dentro per ore fino alla sua morte. Secondo quanto riporta la Cnn, la protagonista di questa storia è Sarah Boone, una donna di 47 anni, dichiarata colpevole di omicidio a ottobre. I giudici sostengono che nel febbraio 2020 la 47enne abbia chiuso il fidanzato in una valigia, registrando un video durante le sevizie. L'uomo sarebbe stato lasciato lì per tutta la notte fino a quanto, il mattino dopo, non è stato trovato morto.

Diversi membri della famiglia del giovane hanno raccontato l'impatto che la morte di Jorge Torres ha avuto sulle loro vite. La madre, Blanca Torres, ha affermato in aula che la 47enne non ha "solo ucciso suo figlio" ma anche "un padre, un fratello e uno zio". "A volte lo aspetto e spero lui arrivi per dirmi che mi ama" ha spiegato la madre di Torres.

Anche una delle figlie, Ana Victoria Torres, ha dato la sua testimonianza in aula, raccontando la depressione e l'ansia degli ultimi anni. La 47enne ha raccontato dall'altra parte di aver ucciso perché stanca degli abusi subiti durante la relazione. La difesa ha sostenuto che la 47enne soffriva per i maltrattamenti in casa e che la donna aveva una costante paura del compagno. Secondo gli avvocati, l'uomo l'avrebbe presa a calci, violentata, pugnalata e strangolata in diverse occasioni.

"Mi ero innamorata di un mostro – ha ricordato la donna -. Mi sono perdonata per questo, anche se so che è grottesco. Non mi do colpe per quello che provavo". Secondo quanto ricostruito dal procuratore distrettuale, nel febbraio 2020 i due stavano consumando alcolici in casa quando la donna avrebbe proposto al compagno di chiudersi nella valigia per un gioco.

Boone ha più volte affermato che Torres era entrato volontariamente nella valigia, ma secondo l'accusa i problemi sarebbero nati dopo, quando la 47enne ha chiuso la cerniera, lasciando il fidanzato a morire. "Boone è salita al piano di sopra per dormire" hanno spiegato i legali della famiglia della vittima.

Quando si è risvegliata, la 47enne avrebbe trovato Torres morto nella valigia e ha allertato il 911. Nei video sul cellulare della donna si sentirebbe chiaramente l'uomo supplicare per essere liberato mentre lei ride e ignora le sue richieste. "Non riesci a respirare? Questo è quello che provo quando mi tradisci. Ottieni solo questo" avrebbe detto la 47enne a favor di telecamera del suo telefonino.

"Volevo che lui capisse come mi sentivo – si è difesa la donna – e per questo non ho aperto la valigia. Pensavo potesse capire e diventare una persona migliore".

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