19 Novembre 2024 18:57
Quello che è ormai noto come “truffa del gatto” è un trucco utilizzato dai malviventi per spingere ignari automobilisti a scendere dall’auto in preda al panico, lasciando incustodite le chiavi della macchina e borse, portafogli, oggetti di valore sui sedili. Così è stato derubato Stash dei The Kolors a Milano: “Denunciate subito”
"Attento, hai investito un gatto". E il conducente, davanti a una frase del genere, il più delle volte scende dall'auto terrorizzato, lasciando quindi incustoditi cellulari, portafogli con denaro contante e bancomat, borse e chiavi.
È la ormai diffusa "truffa del gatto" con cui i malviventi di ogni parte d'Italia provano a ingannare ignari automobilisti, spingendoli a uscire dalla vettura in preda al panico e derubandoli in men che non si dica della stessa auto o degli oggetti appoggiati sui sedili e sul cruscotto. Proprio quello che è successo a Stash, cantante dei The Kolors che nel pomeriggio del 14 novembre scorso è stato raggirato da una coppia di ladri in corso di Porta Romana a Milano, all'altezza di una scuola guida.
Il musicista, quel giorno, aveva accompagnato un amico a sbrigare alcune pratiche per la vendita di un'auto. Sui sedili posteriori ha uno zainetto con dentro preziosi da migliaia e migliaia di euro, tra cui ben quattro orologi di lusso e un computer. "Stavo portando in banca i miei orologi, forse i ladri mi hanno seguito", ha raccontato poi il 38enne, che grazie a una foto scattata a una macchina sospetta e alla pronta denuncia è riuscito a recuperare l'intera refurtiva. "In quella borsa c'era anche il mio computer con dentro tutta la mia nuova musica. Un danno indescrivibile".
Cosa fare se si è vittime della "truffa del gatto"
Il cantante, fortunatamente, si è subito insospettito e ha immortalato la targa dei due responsabili, permettendo così la loro immediata identificazione. Ma non sempre chi resta vittima della "truffa del gatto" riesce ad avere i riflessi pronti. Il consiglio, come sempre, è quello di non farsi prendere dal panico e di chiamare la polizia. In queste situazioni è importante mantenere il sangue freddo e, se si decide di scendere dal veicolo per controllare, aprire eventualmente la portiera avendo poi cura di chiudere a chiave, proteggendo così ciò che è contenuto all'interno da eventuali incursioni esterne.
Cosa fare invece per correre ai ripari, se il danno è ormai fatto? Sacrosante le parole dello stesso Stash. "In quegli istanti di panico sono riuscito a non perdere la lucidità e mi sono fiondato presso gli uffici della Squadra Mobile di Milano, per sporgere denuncia il prima possibile…cosa che si è rivelata cruciale per far sì che gli agenti svolgessero il loro lavoro in maniera impeccabile e in tempi record", ha detto dopo la brutta esperienza che l'ha visto protagonista. Insomma, in poche parole: "Denunciate! Appena succede! Non aspettate".