Due operai travolti e uccisi da un camion sull’A1 in Umbria. Erano scesi dal loro autocarro perché avevano finito la benzina

Due operai sono morti e uno è rimasto ferito dopo essere stati investiti sull’A1, tra gli svincoli di Orvieto e Attigliano in direzione Sud, in provincia di Terni. Si tratta di un 52enne della provincia di Potenza ed un 35enne di origini pachistane. Un terso operaio, di origini bengalesi, è rimasto ferito. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, un camion, alla cui guida c’era un 55enne, ha tamponato un autocarro di una ditta della provincia di Latina, fermo in sosta lungo la corsia di emergenza. I due operai sono stati travolti perché erano scesi dal mezzo dal lavoro.

Il terzo operaio, ferito in maniera lieve e sotto choc, si è salvato poiché era rimasto a bordo del mezzo, che sembra avesse finito il carburante e per quello era fermo in corsia d’emergenza.

Nel punto in cui si è verificato l’incidente sono intervenuti gli operatori del 118, gli agenti della polizia stradale e i vigili del fuoco di Orvieto, gli addetti di Autostrade per l’Italia. Il tratto autostradale è rimasto chiuso per il tempo necessario alle operazioni di soccorso e per i rilievi.

La Procura di Terni ha disposto il sequestro dei veicoli coinvolti mentre i corpi dei dei due operai morti sono stati trasferiti all’ospedale di Perugia per gli eventuali accertamenti medico legali che l’autorità giudiziaria intenderà disporre.

Con le due vittime di ieri in uno stabilimento di Toyota di Bologna sono 4 i morti sul lavoro nel giro di 24 ore.

Notizia in aggiornamento