Roma, 28 ott. (Adnkronos) - “Non c'è da stupirsi che ci sia chi cerca di bucare la rete del Viminale e per raccogliere informazioni sensibili su personaggi pubblici, comprese personalità della politica e delle istituzioni e loro familiari. C'è da stupirsi che ci riescano con relativa facilità. È necessario che, al di là e parallelamente all'inchiesta giudiziaria, il governo faccia massima chiarezza in Parlamento su quanto avvenuto e garantisca la protezione di queste informazioni”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“Il ministro dell'Interno Piantedosi crede che garantire la sicurezza della Repubblica sia mandare 16 persone in Albania mentre la rete informatica del Viminale è così vulnerabile? La destra non faccia la vittima e ci spieghi come è possibile che il governo dei patrioti espone migliaia se non milioni di cittadini al rischio di vedere informazioni riservate sul loro conto trafugate in maniera così semplice”, conclude Magi.