"Gere può e Musk no?". Bufera sugli attacchi della sinistra al patron di Tesla

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NOMINE UE: NIENTE ACCORDO TRA VON DER LEYEN E LEADER DELLA MAGGIORANZA

L'attore ha lasciato l'America per vivere in Spagna, patria delle Ong che vi trovano rifugio: i social scherzano sul ruolo di Gere del processo Open Arms

"Ora aprirà i porti di Gibilterra alle Ong". Ironia social su Richard Gere trasferito in Spagna

Richard Gere ha deciso di abbandonare l'America e Hollywood per venire a vivere in Europa, per la precisione ha eletto come propria nuova residenza la Spagna, Paese natale della moglie Alejandra Silva, per permetterle di essere più vicina ai suoi parenti. L'annuncio era stato fatto sei mesi fa ma solo ora è arrivata la conferma della vendita della maxi villa da 11 milioni di euro a New Canaan, in Connecticut. Questa notizia non sarebbe di per sé interessante, le scelte di vita di un personaggio pubblico non sono necessariamente di interesse per tutti, ma la conferma del suo trasferimento è arrivata proprio nel giorno in cui Sergio Mattarella ha scelto di intervenire per una dichiarazione resa da Elon Musk. Secondo alcuni, il comportamento del presidente della Repubblica, e prima ancora di tutti i parlamentari di opposizione che hanno parlato di ingerenza di Musk nella vita politica italiana, è viziato dal doppiopesismo. Infatti, quando è stato l’attore americano a intervenire nella questione Open Arms non ci sono state levate di scudi.

Sono ancora vivide le immagini di Richard Gere a bordo della nave della Ong spagnola nel 2019, quando l'attore usò la sua popolarità per spostare l'opinione pubblica dalla parte dell'organizzazione non governativa nel braccio di ferro col governo. Le critiche alla gestione italiana dei migranti in quel caso vennero accolte, e addirittura sostenute, dal Partito democratico, che assunse Gere come oracolo onniscente. "Non ricordavo che Gere fosse un giudice italiano", scrive un utente, ricordando le sue parole anche in merito al processo Salvini. "Le esternazioni di Musk (nessun incarico attuale) scandalizzano il Pd, Richard Gere invece può tranquillamente esprimere pareri e sostenere le Ong che portano clandestini in Italia. Strano modo di vedere le cose da parte dei soliti", si legge nel post di un utente. "Dopo la vittoria di Trump, Richard Gere si trasferirà in Spagna, dove pensa di aprire le frontiere di Gibilterra ed offrire un porto sicuro a tutte le Ong del Mediterraneo dando scacco matto alla Meloni", scrive un altro.

Le odierne polemiche nascono dalle parole di Musk sui giudici italiani in merito alla vicenda dei centri in Albania: "Devono andarsene". L'imprenditore è stato nominato stanotte a capo del nuovo Dipartimento per l'efficienza governativa, ruolo che non assumerà ufficialmente prima di gennaio. Le sue dichiarazioni sui giudici sono antecedenti di 24 ore all'annuncio della nomina e proprio sottolineando questo, e soprattutto il silenzio davanti all'intervento di Gere nel 2018, in tanti ora fanno ironia sul trasferimento dell'attore in Spagna e sul suo ruolo nel caso Open Arms. "Richard Gere può dire la qualunque, Musk da libero cittadino no. Ovviamente, si suggerisce che lo dica in nome dell’amministrazione Trump, altrimenti strumentalizzare la polemica non vale no?", si legge tra i commenti. E si potrebbe continuare a lungo con i messaggi di protesta che stanno continuando ad arrivare sui social, dove la polemica sembra appena agli inizi. Per altro, non è la prima volta che Musk dice la sua sull'immigrazione.

Da anni l'imprenditore critica le Ong che portano i migranti in Europa e le politiche eccessivamente permissive dei governi di sinistra. Da ben prima che ci fosse anche solo l'ipotesi che potesse assumere un ruolo nell’amministrazione Trump che prenderà, appunto, il via solo a gennaio 2025.

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