Giro, tappa Avezzano-Napoli: vince in volata Kooij su Milan Pogacar resta in rosa Cronaca

5 mesi fa 21

Il Giro d'Italia arriva a Napoli: la nona tappa la vince Olav Kooij in volata su Milan

Meraviglie, beffe e l'arroganza di Pogacar: la nona tappa è di Kooij

(Marco Bonarrigo) La tappa delle meraviglie (sole estivo e grande folla sul lungomare di Napoli), la tappa delle beffe, la nona del Giro 107 partita da Avezzano. Beffato Jhonatan Narvaez, ecuadoriano che aveva vestito la prima maglia rosa, autore di una coraggiosissima fuga a 7,6 chilometri dal traguardo (ci vuole fegato per evadere in pianura dal gruppo compatto) e ripreso a venti metri dalla linea bianca e dal sogno di una seconda impresa. Beffato (si fa per dire) Tadej Pogacar che in un impeto di debordante per quanto generosa follia ha provato a tirare la volata al compagno Molano (che non ha vinto, ma è arrivato terzo) rischiando di schiantarsi contro le transenne. Beffato Jonny Milan, in cerca della seconda vittoria, che è partito bene a ruota del bravissimo Consonni ma è rimasto al vento troppo lontano dalle transenne e forse era un po' stanco: ha perso accelerazione negli ultimi venti metri. 

Non beffato (e bravissimo) il 22enne olandese Olav Kooij che ha conquistato la sua prima vittoria in un grande giro (tre tappe alla Parigi-Nizza sono un buon viatico) avviandosi al luminoso futuro che lo aspetta.

Il Giro va al suo primo giorno di riposo con un Pogacar debordante e un pelo arrogante (ieri nella vestizione della maglia rosa ha bevuto una lunga sorsata di spumante, fregandosene delle rigide restrizioni alimentari imposte dai dietologi) in pieno controllo della situazione, con Geraint Thomas (3°) che ha dovuto lungamente inseguire dopo una caduta. L’unico rischio per Pogacar è un eccesso di entusiasmo, un delirio di onnipotenza. Tirare una volata al gregario Molano con il gruppo compatto se non sei uno specialista del settore non è una gradassata ma un rischio per la propria incolumità che non vale proprio la pena di correre. 

L'ordine di arrivo

1. Kooij (4:44:22)
​2. Milan
​3. Molano
​4. Dainese
​5. Van Poppel
​6. Mihkels
​7. Groves
​8. Vendrame
​9. Ballerini
​10. Kanter

Kooij vince la nona tappa del Giro d'Italia

È Kooij ad aggiudicarsi la nona tappa del Giro d'Italia. Vince in volata su Milan sprintando negli ultimi metri. 

Scatto di Narvaez

Parte Narvaez e con il suo scatto guadagna presto 12 secondi di vantaggio.

Resta avanti solo Alaphilippe

Soltanto in francese resta al comando. A 7 km dal traguardo ha un vantaggio di 13''.

Alaphilippe e Costiou provano l'allungo

A 20 km dall'arrivo sono Alaphilippe e Costiou a staccarsi e a provare l'allungo. 

Attacco di Alaphilippe

Scatto del francese a poco più di 20 km dal traguardo. Ora sono in sei in testa con un vantaggio intorno ai 15''. 

Fuggitivi ripresi

A poco più di 20 km dall'arrivo Pietrobon e Maestri vengono ripresi dal gruppo. Il giro entra nel vivo. 

Si riduce ancora il vantaggio dei fuggitivi

Scende ad appena 20'' il distacco dei fuggiaschi dal resto del gruppo quando mancano 27 km al traguardo. 

-30 km

Quando mancano 30 km al traguardo, il vantaggio di Pietrobon e Maestri scende a 40''. 

Inizia la salita di Monte Procida

Maestri e Pietrobon sono sempre alla guida del gruppo e a meno di 40 km dall'arrivo il loro distacco è sempre intorno al minuto. 

-40 km

Il vantaggio dei fuggitivi a 40 km dall'arrivo è di 1'03''. 

Il traguardo volante dell’Intergiro a Giugliano

Maestri, Pietrobon, Groves: questo l'ordine di passaggio al traguardo volante dell'Intergiro di Giugliano. 

Thomas torna in gruppo

Torna in pista Thomas (anche se distante oltre 40'' dal gruppo) dopo la caduta che l'ha coinvolto insieme ad altri due ciclisti. 

Meno di 50km all'arrivo

A 48 km dal traguardo il vantaggio dei fuggiaschi è di 1'07''. 

Caduta per Thomas

Thomas cade a poco meno di 60 km dal traguardo. Coinvolti anche altri due ciclisti della Ineos.

-60 km

Resta invariato di 1'46'' il vantaggio dei fuggiaschi. I ciclisti stanno per arrivare allo sprint intermedio di Giugliano.

-70 km al traguardo

Il distacco dei fuggitivi dal resto del gruppo è di 1'46''. 

Pietrobon avanti allo sprint intermedio di Mondragone

Pietrobon, Maestri, Merlier: questo l'ordine di passaggio allo sprint intermedio di Mondragone. 

La nona tappa: Avezzano-Napoli

Il Giro d'Italia 2024 è arrivato alla sua nona tappa: i ciclisti sono partiti poco dopo le 12.20 da Avezzano e sono attesi al traguardo di Napoli. Ci sono 214 km da percorrere. 

12 maggio, 15:30 - Aggiornata il 12 maggio, 18:39

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