Con una nuova legge che introduce contratti di lavoro formali e tutele pari a quelle di qualsiasi altra professione, il Belgio è diventato il primo Paese al mondo a riconoscere pienamente i diritti lavorativi delle lavoratrici del sesso. Oltre a permettere alle lavoratrici di accedere a pensioni, congedi di maternità, assicurazione sanitaria e altri benefici, la normativa, che mira a garantire maggiore dignità e sicurezza a chi opera in un settore spesso relegato ai margini, sancisce il diritto di rifiutare clienti, stabilire modalità e condizioni e interrompere un rapporto in qualsiasi moment...
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