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Figlia di un Dio maggiore, un po’ extraterrestre, un po’ supereroe, l’Avenger targata Jeep sale sul tetto d’Europa e si conquista, in tutti i sensi, un posto in cima alla corsa interna al brand dell’avventura su quattro ruote, spodestando anche sua maestà la Renegade, la cassaforte del Gruppo Stellantis. Per diventare la vettura di riferimento per nuove prospettive di esplorazioni. Che, tradotto, significa nuovi territori dove vendere e fare cassa.
Non è stato un lancio qualsiasi quello fatto allo Sky Way di Courmayeur alle pendici del Monte Bianco, il tetto d’Europa. Occasione per un doppio debutto, quello della Jeep Avenger 4xe con la motorizzazione innovativa del mild hybrid per la prima volta con la trazione 4×4 e allo stesso tempo della The North Face Edition. Un binomio ideale tra due brand che sembrano fatti su misura per viaggiare insieme, fondati come sono sull’ispirazione al viaggio, all’avventura e alla libertà, seguendo la frenetica evoluzione tecnologica che accompagna le vetture attuali come l’abbigliamento da Outdoor. Un matrimonio al quale Jeep ha voluto affiancare un testimonial speciale come Simone Moro, alpinista bergamasco di spessore Mondiale, che detiene il record di prime scalata di 8.000 durante la stagione invernale
Come ha spiegato Eric Laforge, capo di Jeep Europa,”Jeep Avenger 4xe e The North Face Edition rappresentano il nostro obiettivo di combinare la tecnologia avanzata con lo spirito avventuroso di Jeep. Siamo orgogliosi di presentare un modello che non solo offre prestazioni e sostenibilità, ma stabilisce anche un nuovo standard in materia di versatilità e stile. In questa fase di transizione del brand Jeep, che vede uno sviluppo costante di nuove soluzioni di mobilità elettrificata e tecnologie che soddisfano le esigenze dei consumatori in continua evoluzione, Avenger 4xe e The North Face Edition sono l’ennesima dimostrazione del nostro impegno”.
Ma che Avenger avesse un futuro nel suo destino s’era capito subito. Come confermano i numeri. “Dal lancio di inizio 2023 abbiamo venduto 120.000 Avenger in Europa”, spiega ancora Laforge. “A fine settembre è stata la terza vettura più venduta in Italia, il primo dei B-Suv. E il suo valore aggiunto per il brand arriva dal fatto che il 70% degli acquirenti sono di conquista, cioè provengono da altri marchi. Mentre è aumentata la quota di acquisti al femminile, ormai arrivata a quasi un terzo del totale. E senza dimenticare che grazie all’Avenger abbiamo anche abbassato di 10 anni l’etа media dei clienti Jeep”.
Ma la sorpresa finale è il sorpasso nel derby interno: “Jeep come volumi rappresenta l’1% del mercato europeo. Ma il dato importante è che il 95% delle Jeep vendute in Europa è prodotto in Europa. Nel dettaglio, il 50% delle vendite arriva proprio da Avenger che ha superato Renegade, anche perché in estate abbiamo bloccato le vendite delle versioni termiche e molti sono passato dal segmento B-Large al B-Suv. Per quanto riguarda il mix delle nostre nostre vendite in Europa, con l’elettrico siamo poco sotto il 20%. Il resto se lo dividono il benzina con cambio manuale e l’ibrido con l’automatico”.
Il mild hybrid di Jeep Avenger 4xe unisce idealmente efficienza ibrida e tecnologia AWD all’avanguardia. Il suo “cuore” è costituito da un sistema ibrido a 48V, con turbo da 1,2 litri che eroga 136 cv, abbinato a due motori elettrici da 21 kW alloggiati nelle parti anteriore, all’interno del cambio, e posteriore. Da qui la trazione integrale associata a un cambio automatico a doppia frizione a 6 velocità che consente di guidare il veicolo in modalità completamente elettrica alle basse velocità. La velocità massima arriva a 194 km/h (10 km/h in più rispetto alla versione e-Hybrid). Da 0-100 km/h impiega 9”5. Un sistema che garantisce 36 cv e 25 Nm di coppia in più rispetto alla versione e-Hybrid FWD. Una maniera intelligente per aumentare performance senza perdere in sostenibilità ed efficienza. L’anima off-road, poi è stata esaltata con una maggiore altezza da terra di 210 mm (+10 mm), da una profondità di guado fino a 400 mm, senza dimenticare l’angolo di attacco di 22°, e quelli di dosso e di uscita rispettivamente di 21° di 35°.
Grazie alla trazione integrale intelligente, dunque, la Jeep Avenger 4xe promette una capacità 4×4 sempre prontamente disponibile quando serve. Anche a batteria scarica. In questo caso, infatti, il motore elettrico anteriore funge da generatore per quello posteriore.
A seconda della modalità di trazione inserita, alle basse velocità (tra -30 e +30 km/h), la trazione su tutte e quattro le ruote è permanente, con una ripartizione della coppia 50:50. Alle medie velocità (da 30 a 90 km/h), la trazione sull’asse posteriore si inserisce solo quando necessario, mentre alle velocità elevate (oltre 90 km/h), il motore elettrico posteriore si disinnesta dall’asse per ottimizzare il consumo di carburante. Il sistema Selec-Terrain fa gestire al conducente la modalità di guida ad hoc (Auto, Snow, Sand & Mud e Sport).
Importante l’utilizzo del sistema di sospensioni posteriori Multilink, solitamente riservato ai veicoli di maggiori dimensioni. Perché consente all’Avenger di gestire al trazione nella maniera miglior possibile a seconda treno, migliora l’assorbimento del 15% e ospita l’elettrico posteriore tra i due bracci evitando di ridurre la capacità del bagagliaio.
Per la cronaca, la Jeep Avenger The North Face Edition sarà prodotta in 4.806 pezzi, esattamente come l’altezza del Monte Bianco. In Italia la versione base della mild hybrid costerà 31.950 euro, mentre per la Limited Edition North Face ne serviranno 6.000 in più. Per il noleggio l’offerta partirà da una rata di 149 euro/mese con un finanziamento di Stellantis Financial Services e un anticipo variabile a seconda dell’allestimento. In concessionaria arriverà entro il primo semestre 2025, ma è già ordinabile. E la scalata continua.
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