Un autogol per ritrovare la vittoria in casa e proiettarsi nel migliore dei modi al big match della prossima settimana contro l'Inter. La Juventus supera 1-0 la Lazio nell'ottava giornata del campionato di Serie A e, per una notte, si porta in testa alla classifica insieme al Napoli di Antonio Conte. La squadra di Thiago Motta porta a casa un successo al termine di una gara giocata per più di un'ora in superiorità numerica (espulsione di Romagnoli per fallo su Kalulu) grazie a una sfortunata deviazione di Gila nel finale. Un episodio simbolo della stanchezza della Lazio che torna nella Capitale con la consapevolezza di aver retto bene per tutto il match
.Thiago Motta, affronta l'emergenza lanciando Savona in difesa e Douglas Luiz con Yildiz dietro Vlahovic. In casa Lazio, Marco Baroni schiera Guendouzi dal 1'.Prima parte di gara senza grandi sussulti, fino al 23' quando Kalulu, lanciato a rete, viene fermato alla disperata da una scivolata di Romagnoli al limite dell'area. L'arbitro Sacchi, richiamato dal var, estrae il rosso per il difensore biancoceleste e fischia un calcio di punizione. La conclusione di Vlahovic finisce alta di poco. Nonostante l'uomo in più, la squadra di Motta non è particolarmente pericolosa. Solo al 43' Gatti ha una buona palla per l'1-0, ma il numero 4 colpisce male da buona posizione. La ripresa parte lenta, Motta opera due cambi inserendo Weah e Fagioli per Savona e Locatelli. Al 57' Vlahovic fa tremare la traversa con un colpo al volo. Il match inizia a salire di ritmo. Passano due minuti ed è Douglas Luiz a mangiarsi il gol del vantaggio. Il numero 26 arriva di testa su un cross dalla destra, palla fuori. Nella girandola dei cambi,
Thiago Motta prova a giocarsi la carta Adzic, giovane classe 2006. Al 78' brutte notizie per Marco Baroni che è costretto a cambiare l'infortunato Nuno Tavares con Luca Pellegrini. Per rivedere un tentativo della Juve ci vuole l'81' con un tiro di Vlahovic che impegna Provedel. Dai e dai la Juve trova il vantaggio. All'85 Gila interviene su un cross di Cabal che beffa il proprio portiere. Autogol beffa. Una mazzata a cui la Lazio, stremata, non riesce a reagire. Finisce in festa e col pensiero al prossimo turno quando la Juventus affronterà l'Inter.