Hanno mangiato una pizza nello stesso locale e sono finiti al pronto soccorso con gli stessi identici sintomi, tutti riconducibili all’assunzione di THC, uno dei più noti principi attivi della cannabis. Che cosa è accaduto? Intanto, siamo nel Wisconsin, in Usa e il ristorante è il Famous Yeti’s Pizza di Stoughton. Secondo quanto riporta il Guardian, il pizzaiolo ha usato inavvertitamente l’olio di cannabis nell’impasto che è stato utilizzato per le pizze fatte da martedì a giovedì 24 ottobre, quando è scattato l’allarme. Un cuoco avrebbe preso per sbaglio una tanica di olio contenente Delta-9, una forma di THC. Sebbene la marijuana sia illegale in Wisconsin, prodotti a base di THC derivato dalla canapa sono legali.
Le autorità sanitarie hanno spiegato che l’olio in questione può essere impiegato per preparare una vasta gamma di prodotti, dai biscotti ai condimenti. Cale Ryan, co-proprietario della Famous Yeti’s Pizza, ha dichiarato al Wisconsin State Journal che un solo impasto, sufficiente per circa 60 pizze, è stato contaminato dal THC, e ha ricevuto segnalazioni da circa 20 clienti colpiti. “Se hai mangiato la pizza e stai riscontrando sintomi correlati al THC, contatta il tuo medico o chiama il 911 se i sintomi peggiorano. I sintomi includono vertigini, aumento della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, nausea, vomito, ansia, attacchi di panico, paranoia, allucinazioni, impatti sulla memoria a breve termine, distorsione del tempo e sonnolenza”, si legge nella nota delle autorità sanitarie.