La squadra di Palladino travolge 5-1 la Roma. Notte da incubo per i giallorossi, praticamente mai in partita. Sempre più in bilico la panchina di Juric
Una bella Fiorentina supera la Roma nel posticipo serale, valido per la nona giornata di Serie A. Grande prestazione della squadra di Palladino che trova la terza vittoria consecutiva in campionato e sale a 16 punti, a due passi dalla zona Europa. Notte fonda invece per la Roma, troppo brutta per essere vera. La sconfitta del Franchi mette a rischio la posizione di Juric, con il ritorno in panchina di De Rossi, sempre più probabile.
Nel primo tempo c'è solo la Fiorentina in campo. Moise Kean sale in cattedra e fa impazzire Mancini e compagni, trovando la rete al 9' e al 41'. Nel mezzo il rigore realizzato da Beltran e il gol del momentaneo 2-1 del nuovo arrivato Koné. Stesso copione nella ripresa. Prima l'ex di turno Bove sigla il poker poi è Hummels al debutto stagionale a deviare di testa e battere Svilar. Finisce così, l'ultimo schiaffo di una notte da incubo per i giallorossi. Juric e non solo sul banco degli imputati.
Primo tempo
Dopo un buon avvio della Roma, la Fiorentina trova il vantaggio al primo affondo. Al 9' ripartenza fulminea della squadra di Palladino. Imbucata di Beltran per Kean. All'ingresso dell'area l'ex Juve strozza il diagonale e inganna Svilar. I viola insistono e poco dopo raddoppiano. Celik stende in area Bove. Sozza non ha dubbi e assegna il rigore. Dal dischetto si presenta Beltran, che non sbaglia spiazzando Svilar. Al 21' i padroni di casa sfiorano il tris. Colpani serve in area Cataldi, che tira di prima intenzione, trovando la deviazione in corner del portiere giallorosso. Juric prova a scuotere i suoi e manda in campo Koné e Zalewski al posto di Cristante e Angelino.
Al 39' i giallorossi accorciano le distanze proprio col neo entrato Koné, bravo a trovare un tiro a giro su cui non può nulla De Gea. Passano solo due minuti e i viola ristabiliscono il doppio vantaggio. Bove prende di infilata Celik e mette al centro per Kean, che insacca senza problemi. I giallorossi protestano per una carica precedente di Gosens su Celik ma il Var convalida. La Fiorentina chiude sul 3-1 un primo tempo pirotecnico.
Secondo tempo
Subito un cambio per Juric: esce l'ammonito Mancini, al suo posto Baldanzi. Non cambia il piano del match e al 52' la Fiorentina realizza il poker. Al 52' Adli serve in profondità Bove. L'ex giallorosso salta Celik e fulmina l'incolpevole Svilar. La Roma prova a reagire. Al 62' Dybala pennella una punizione di sinistro. De Gea si salva con l'aiuto del palo. Piove sul bagnato in casa giallorossa. Hermoso stende Dodò al limite dell'area e si prende il secondo giallo. Con l'uomo in meno arriva il debutto stagionale di Hummels, in campo al posto di Dybala. Il difensore tedesco al primo pallone toccato, realizza di testa un clamoroso autorete. La Roma non c'è più e rimasta in dieci tira i remi in barca. L'ultimo grattacapo arriva con un assolo di Sottil che non trova la porta. Dopo due minuti di recupero Sozza mette fine alle ostilità, i viola possono festeggiare la terza vittoria consecutiva.
Il tabellino
FIORENTINA (4-3-2-1) - De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Cataldi (56' Richardson), Adli (74' Martinez Quarta) , Bove (66' Sottil); Colpani, Beltran (67' Kouamé); Kean (75' Ikoné). Allenatore: Raffaele Palladino
ROMA (3-4-2-1) - Svilar; Mancini (46' Baldanzi), Ndicka, Hermoso; Celik, Pisilli, Cristante (32' Koné), Angelino (33' Zalewski); Dybala (68' Hummels), Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Ivan Juric
Marcatori: Kean (F) 9' e 41', Beltran (F) (rigore) 17', Koné 39' (R), Bove (F) 52', Hummels (R) (autogol) 71'
Ammoniti: Mancini (R), Pisilli (R), Koné (R), Ranieri (F)
Espulsi: Hermoso (R) (doppia ammonizione) 65'
Arbitro: Simone Sozza (Seregno)