Tecnologia
di Kevin H. Fumusa | 21 Ottobre 2024
Alcuni giorni fa abbiamo avuto modo di provare in anteprima un assaggio di “Mario & Luigi: Fraternauti alla carica”, il nuovo gioco di Nintendo che va ad ampliare la saga di RPG “Mario & Luigi” uscita negli anni su GameBoy Advance prima e 3DS dopo.
Catapultati sul mondo di Elettria, suddiviso in tante isolette scollegate, i due fratelli partiranno per un’avventura sui “mari” con l’obiettivo di ricollegare le isole ed i gli abitanti, scoprendo il mistero dietro la frantumazione.
Hub centrale dell’avventura è l’Isola Solcamari, una particolare isola/nave capace di navigare tra le correnti dell’oceano, da cui si ci potrà catapultare sulle varie isole che compongono Elettria, dove di volta in volta ci saranno nuovi enigmi da risolvere e nuovi nemici da affrontare.
La particolarità di “Mario & Luigi: Fraternauti alla carica” è nella sua meccanica di gioco, che vede il giocatore comandare contemporaneamente sia Mario che Luigi con un singolo controller, vedendo generalmente tutte le azioni da far svolgere a Mario (saltare, schivare, attaccare, etc) legate al tasto A, mentre quelle di Luigi al tasto B. Se a primo impatto è stato facile sbagliare tasto durante la prova, una volta presa la mano il tutto è diventato divertente permettendoci di gestire anche azioni in combo tra i due protagonisti.
Per quanto riguarda i combattimenti, il sistema usato è quello a turni, quindi niente azioni frenetiche, ma si ha il tempo per decidere di volta in volta cosa far fare a Mario e Luigi (attaccare, usare oggetti, mosse speciali, etc), mentre durante il turno degli avversari non si è dei semplici spettatori: intuito quale dei due fratelli sta per essere attaccato, è possibile cercare di schivare o contrattaccare (a seconda della tipologia di attacco ricevuto).
Durante la nostra prova, in alcuni frangenti, ci è capitato di trovarci impegnati in più combattimenti consecutivi: nessun problema, tra le azioni disponibili per i due fratelli è presente anche l’opzione della fuga (esclusi i boss-fight), utile in quei momenti in cui volete risparmiare le forze (ad esempio se siete bassi di punti vita, e non avete abbastanza strumenti di cura nell’inventario), o quando i combattimenti consecutivi possono sembrare troppi. Ma non pensate di poter sempre fuggire, i combattimenti infatti danno punti esperienza e risorse necessarie a potenziare Mario e Luigi, in modo da poter affrontare sfide e boss man mano più potenti nelle isole successive.
L’anteprima ci ha permesso di provare meno di due ore di gioco, quindi sicuramente poco per esprimere un giudizio definitivo e totale sul titolo, ma nel complesso la nostra esperienza con “Mario & Luigi: Fraternauti alla carica” è stata piacevole e divertente, vedendo gli enigmi e gli scontri offrire un adeguato livello di sfida senza però diventare mai stressanti. Con queste premesse riteniamo che il titolo, in uscita il 7 novembre, possa essere un’interessante aggiunta alla libreria di titoli degli utenti Switch.