“Mia moglie era triste, volevo farle vedere Milano”: la verità degli sposi scomparsi a Chi l’ha visto

“Mia moglie era triste perché non abbiamo fatto il viaggio di nozze e senza organizzarmi ho deciso di portarla a vedere Milano, lei non c’era mai stata”: così Piero Montantino ha motivato la fuga improvvisa sua e di sua moglie Maria Zaccaria, ieri, davanti alle telecamere di “Chi l’ha visto”, il programma dedicato alle persone scomparse.

Il racconto di lui

Una fuga romantica, nulla di più, sarebbe la ragione della loro scomparsa improvvisa a pochissimi giorni dal matrimonio e all’insaputa di tutti, amici e familiari. I due ragazzi di Frattamaggiore si erano sposati tra balli e canzoni neomelodiche, venerdì 25 ottobre. Quattro giorni dopo, martedì 29, sono usciti da casa dei genitori di lui in tenuta sportiva, senza nessun bagaglio e a piedi per andare a vedere un appartamento in cui trasferirsi, lasciando a casa dei genitori i due bimbi di sette mesi e sette anni, l’ultimo nato da un precedente matrimonio di Maria. Sono rientrati dopo cinque giorni, il 3 novembre, illesi e sereni, come se nulla fosse accaduto.

La fuga romantica

Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza si vede che i due vanno via insieme alle 16,30 del 29 ottobre e che dopo due minuti lui torna senza di lei: mette una mano sul cancello e dà qualcosa a sua madre. “Mi ha dato le chiavi del motorino”: ha detto ieri la madre di lui durante la trasmissione. Poi hanno provato a telefonare loro ma nessuno dei due ha risposto, Maria ha anche lasciato il cellulare e il portafoglio con tutti i documenti a casa dei suoceri. Da lì sono partiti gli appelli sui social e in tivù, tra cui quello di don Maurizio Patricello, noto parroco di Caivano. “Volevo dare un momento di gioia a mia moglie. Abbiamo organizzato un matrimonio difficile e in poco tempo per sofferenze familiari, il giorno dopo era un giorno come tanti”, ha detto ieri Pietro.

Il racconto di lei

“Io non sapevo nulla”: ha sottolineato Maria ieri davanti alle telecamere di Chi l’ha visto. Avevamo appuntamento per vedere una casa. Mio marito mi ha detto di andarci a piedi e mentre andavamo mi ha proposto di andare a fare una passeggiata a Napoli, in treno. Poi mi ha chiesto di allontanarci per qualche giorno e siamo andati a Milano. Mi ha assicurato che aveva avvistato tutti a casa, mi ha convinto. Mi ha detto che i bimbi erano con sua madre, un posto sicuro per me. Siamo stati a Bologna e poi a Venezia. Mentre facevamo colazione, in tivù si parlava di due scomparsi e ho visto la nostra foto. Che hai combinato? gli ho detto”. Lì Maria ha capito che Pietro non aveva avvisato nessuno: “Abbiamo litigato molto. Il primo pensiero è stato correre a casa dai miei bimbi”.

Le indagini

Dalle indagini ancora in corso dei carabinieri di Frattamaggiore è emerso che Pietro e Maria si sono allontanati dopo aver prelevato del denaro contante. Cosa accadrà a livello giudiziario? Per l’avvocato l’ipotesi di reato più probabile è quella di abbandono di minori, a cui potrebbero sottrarsi perché i bimbi sono stati affidati ai propri genitori, per lui il posto più sicuro. Lui potrebbe essere indagato anche per procurato allarme. Pietro ha chiesto scusa a tutti per la situazione creata e ha chiarito un altro dettaglio. Durante il collegamento con il programma condotto da Federica Sciarelli, Pietro e Maria erano seduti nel salotto della loro casa di Cesa, nel casertano, dove sono rientrati il 3 novembre con alle spalle un quadro con l’immagine di Al Pacino in Scarface, a cui qualcuno aveva fatto riferimento nei commenti agli appelli sui social dei giorni scorsi. “Questo quadro è il regalo di un amico che non c’è più. Qualcuno ha associato il protagonista del film a me, non è così. Non c’è nulla di losco nella nostra fuga d’amore”.