Roma, 26 ott (Adnkronos) - "Non sono clemente con il mondo degli adulti. Quando si parla di disagio dei giovani troppi adulti parlano, che strazio. Sono i giovani che devono essere ascoltati, loro conoscono le loro sofferenze, le sanno raccontare. Gli adulti devono creare le capacità per poterli ascoltare". Lo ha detto la vice ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Maria Teresa Bellucci nel suo intervento al panel sul disagio giovanile a 'Il giusto sentiero 4.0', l'evento organizzato dalla federazione provinciale di Roma di Fratelli d'Italia per i due anni del governo Meloni.
"Abbiamo approvato la Giornata nazionale di ascolto dei minori, una giornata dedicata a loro, costruita da loro, in cui gli adulti li sostengono e li aiutano a fare da se", ha spiegato Bellucci. "I minori sono portatori di diritti. Per questo abbiamo proposto la legge sulla Gpa, per crearne un reato. Quando si pensa di mettere al mondo un minore sulla sua pelle, senza il diritto di sapere chi sono i sui genitori, sulla pelle e sulla testa dei minori, come un prodotto come tanti altri sullo scaffale...", ha proseguito l'esponente di governo.
"Quando ci interroghiamo sul disagio dei giovani, del fatto che stanno davanti allo smartphone. Ma guardiamo al ristorante quanti adulti stanno sullo smart phone o hanno un bambino che se piange gli dicono, gioca con questo, stai zitto e taci", ha detto ancora Bellucci.
(Adnkronos) - "Dobbiamo ascoltarli i giovani, sono molto capaci di dire di cosa hanno bisogno, e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Siamo adulti, lo dobbiamo dimostrare fino in fondo", ha sottolineato Bellucci.
"Abbiamo stanziato oltre 250mln di euro per aprire le Comunità giovanili, spazi gratuiti dove si incontrano educatori, adulti capaci, per far scoprire ai giovani quello che li rende unici e irripetibili. Fondi mai stanziati fino a oggi per fare sport o suonare uno strumento. Il diritto degli adulti è quello di dare un contesto in cui capire cosa vogliono fare i ragazzi della loro esistenza", ha detto ancora.