Si moltiplicano le parole di cordoglio da parte di chi conosceva Matilde Lorenzi sin da piccola: il suo primo allenatore non si dà pace per il terribile incidente che le ha tolto la vita. "Non riesco ancora a commentare l'accaduto"
Lo sport italiano (e non solo) è in lutto per l'enorme tragedia che ha scosso il mondo dello sci con la terribile notizia della scomparsa di Matilde Lorenzi, 19 anni, che non è riuscita a superare l'incidente della giornata di ieri quando ha perso il controllo mentre si allenava in Val Senales battendo violentemente la testa sulla superficie ricoperta di ghiaccio che le è stata fatale nonostante gli immediati soccorsi e il trasferimento d'urgenza in ospedale. Ai messaggi di cordoglio si è subito unita la premier, Giorgia Meloni, che sui social ha scritto che "la terribile notizia della prematura scomparsa del caporale Matilde Lorenzi, 19 anni, promessa dello sci azzurro, deceduta a seguito di una gravissima caduta avvenuta durante un allenamento, mi rattrista davvero molto. Mi stringo al dolore della famiglia, dei colleghi e di tutto il Centro sportivo Esercito".
"Qualcosa di tremendo"
Chi la conosceva da molto tempo, sin da quando era piccolissima, non si dà pace di come sia possibile che, a soli 19 anni, si possa spezzare una vita in questo modo. "Non riesco ancora a commentare l'accaduto, proveremo a farlo nelle prossime ore sui canali della Federazione", ha dichiarato al Corriere Alberto Platinetti, allenatore che fa parte del Comitato Alpi Occidentali della Fisi (Federazione italiana sport invernali) e mentore di Matilde che l'ha allenata dai suoi esordi sugli sci fino a due anni fa quando ha iniziato a far parte della Nazionale di Coppa Europa. "Sono amico della famiglia, siamo tutti ovviamente sconvolti da questa terribile notizia. È accaduto qualcosa di tremendo, purtroppo non conosco bene la dinamica dell'incidente che andrà comunque verificata con cura".
Il dolore del sindaco
Sconvolti anche gli abitanti di Sestriere che la conoscevano bene visto che Matilde si allenava tra quelle montagne sin da giovanissima. Il dolore è stato espresso dal sindaco, Gianni Poncet, che sottolinea come tutta la comunità abbia perso "una persona splendida, una sciatrice che aveva grandi numeri nello sport, avendo anche vinto i campionati nazionali assoluti soltanto pochi mesi fa, ma prima ancora una ragazza stupenda". Ripercorrendo la sua storia, ricorda che la giovane 19enne scomparsa era cresciuta nello "Sci club Sestriere" mentre successivamente è entrata a far parte del Centro sportivo dell'Esercito. "Conosco tutta la famiglia, che si è dedicata molto allo sport, compresa la sorella maggiore Lucrezia, che ha già esordito da un po' di anni in Coppa del Mondo".
Il ricordo di Cirio
"Oggi è un giorno molto triste per tutto il Piemonte, per lo sport e per lo sci", ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ricordando la giovane sciatrice
torinese Matilde Lorenzi. "Il pensiero e il cordoglio mio personale e della Regione alla famiglia di Matilde, atleta dell'esercito e promessa dello sci azzurro, e a quanti le hanno voluto bene", ha aggiunto.