7 Novembre 2024 17:45
Dovrà rispondere del reato di abbandono d’incapace un 46enne che non si è preso cura di sua nonna. La 90enne è arrivata al pronto soccorso con l’ambulanza in condizioni igieniche gravi.
Ha abbandonato la nonna novantenne in condizioni igienico sanitarie gravi, tanto da essere necessarie delle cure in ospedale. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato il nipote, un uomo di quarantasei anni romano, gravemente indiziato di non aver prestato le dovute cure alla nonna, con la quale conviveva.
L'anziana arrivata al pronto soccorso in codizioni igieniche gravi
A dare l'allarme chiamando i carabinieri e per richiedere il loro intervento sono stati i medici della clinica Sant’Anna di Pomezia. È lì che la donna è giunta trasportata con l'ambulanza. I sanitari hanno contattato i militari perché avevano preso in carico l’anziana e, dato il suo stato, hanno ipotizzato una situazione di abbandono, che come la prassi richiede, prevede l'intervento delle forze dell'ordine. La donna infatti è arrivata al pronto soccorso in condizioni igienico sanitarie molto gravi, che hanno richiesto delle cure.
Una situazione che mostra come l'anziana fosse abbandonata, senza la benché minima cura da parte del famigliare né igiene personale. La novantenne infatti, data l'età e il suo stato, non era in grado di prendersi cura di se stessa da sola e nessuno lo faceva al posto suo. I carabinieri hanno raggiunto l’abitazione in cui la novantenne viveva con il nipote e hanno scoperto come l'anziana vivesse in condizioni di degrado estremo.
Il nipote arrestato e ai domiciliari per abbandono di incapace
Raccolti gli elementi necessari e informata la Procura della Repubblica di Velletri, il nipote della novantenne è stato arrestato. Dovrà rispondere del reato di abbandono di persona incapace. Si trova agli arresti domiciliari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa di comparire davanti al giudice, per la celebrazione del rito direttissimo.