di F. Q. | 21 Ottobre 2024
I migranti che arrivano “sono di cittadinanza incerta e la loro provenienza è dichiarata da loro stessi, non hanno documenti e non c’è nessuna prova che arrivino da determinati Paesi, il che significa devolvere all’arbitrio di queste persone la definizione dei parametri di sicurezza o meno dai quali dicono di arrivare”. Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio nella conferenza stampa a palazzo Chigi. Di fatto, ha aggiunto il ministro, “una persona può arrivare da un Paese sicuro a tutti gli effetti ma dichiararsi per esempio bengalese che in relazione ad alcuni tipi di situazioni può non ritenersi sicuro”.