Papà Gino presenta la Fondazione Giulia Cecchettin: “Emozione incredibile, ispirata dal mio amore per lei”

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Gino Cecchettin ha presentato presso la Camera dei deputati la Fondazione Giulia Cecchettin che si occuperà di progetti di formazione ed educazione all’affettività. “Grandissima emozione, dopo un anno dalla scomparsa della mia Giulia facciamo nascere qualcosa”.

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"Questa è un'emozione incredibile: a distanza di un anno dalla notizia che era mancata la mia Giulia, facciamo nascere qualcosa". A parlare è Gino Cecchettin, papà della 22enne uccisa dall'ex fidanzato pochi giorni prima della sua laurea, davanti alla Camera dei deputati dove è invitato a presentare la fondazione dedicata alla figlia per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere.

La Fondazione Giulia Cecchettin si occuperà di progetti di educazione all'affettività e all'amore per cambiare la percezione della violenza di genere nel tessuto sociale. Il padre della studentessa di Vignonovo ha spiegato che amore e rispetto della vita umana erano "insiti nella sua vita". "Noi come Fondazione stiamo lavorando per cambiare qualcosa nella cultura di questo Paese un anno dopo la sua morte. Penso che se siamo qui in così tanti, qualcosa si sta muovendo" ha affermato rispondendo alle domande dei giornalisti.

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La Fondazione si propone di lavorare a progetti di formazione per l'educazione all'affettività e di lavorare nel concreto con altre associazioni e fondazioni. Altro proposito della nuova organizzazione è quello di aiutare le ragazze nei loro percorsi di studi. A ispirare questa iniziativa, spiega papà Cecchettin, è stata "la vita stessa di Giulia e l'amore che provo per lei".

Il cardinale Matteo Zuppi ha voluto mandare un messaggio a Gino Cecchettin nel giorno della presentazione della Fondazione dedicata a Giulia. "Incoraggio la Fondazione Giulia Cecchettin per oggi presenti per l'impegno che assume nel contribuire affinché non vi siano altre vittime del sopruso e per capire e combattere la violenza e le sue cause – ha sottolineato -. L'amore non è mai possesso, ma sempre dono e rispetto. Per quello che mi sarà possibile, cercherò di aiutarvi. La tua amata Giulia è diventata carissima per ognuno di noi. Desidero far sentire la mia personale vicinanza a te, ai tuoi figli, a tutti i familiari e agli amici.  Voglio esprimere il mio ringraziamento più sincero per come hai saputo affrontare con tanta umanità una tempesta che ha strappato il fiore bellissimo della vita di Giulia. Buon cammino con tanta amicizia e vicinanza".

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