7 Novembre 2024 14:45
L’Italia si conferma tra i paesi più longevi del mondo. Secondo i dati Istat, negli ultimi dieci anni, i centenari sono cresciuti di oltre il 30% e al 1° gennaio erano 22.552, in gran parte donne. La più anziana ha 114 anni, il più anziano ha superato i 110 anni.
È una donna, vive in Emilia Romagna e ha la veneranda età di 114 anni la persona vivente più anziana d'Italia. A sancirlo sono i dati ufficiali dell'Istat nel suo rapporto sui centenari in Italia secondo i quali il nostro Paese si conferma tra i più longevi del mondo. Negli ultimi dieci anni, infatti, i centenari son cresciuti di oltre il 30% e al 1° gennaio 2024 le persone con oltre cento anni di età residenti in Italia sono risultate 22.552.
Chi sono i centenari in Italia, oltre l’80% è donna
Negli ultimi quindici anni sono raddoppiati anche i supercentenari, individui di 110 anni e più, che sono arrivati a 21 al primo gennaio di quest'anno, di cui soltanto uno di sesso maschile. Il decano italiano vivente all'1 gennaio 2024 era un residente in Molise di 110 anni di età, successivamente scomparso nel corso dei primi mesi dell'anno. A fine ottobre il nuovo decano risiede in Basilicata e ha superato i 110 anni.
Per effetto di una maggiore longevità, oltre l’80% dei centenari italiani è rappresentato da donne e la percentuale sale al 90% se si considerano i semi-supercentenari cioè individui di 105 anni e più che a inizio anno erano 677. Nell’arco temporale 2009-2024, ben 8.521 individui hanno superato i 105 anni di età, di cui oltre 7.500 donne. I nomi più diffusi sono Giuseppe per i maschi e Maria per le femmine, seguiti da Antonio e Rosa al secondo posto e Giovanni e Anna al terzo. Sono quasi tutti vedovi mentre i pochi coniugati sono molto più numerosi tra gli uomini.
I supercentenari raddoppiati in 15 anni
Complessivamente sono stati invece 200 gli individui che tra il 2009 e il 2024 hanno oltrepassato i 110 anni di età, il 92% dei quali di genere femminile. Al 1° gennaio 2009, di questi solo 10 erano in vita, mentre al 1° gennaio 2024 ben 21 lo sono ancora, per una crescita più che raddoppiata in 15 anni. Restano però imbattuti i record assoluti di longevità maschili e femminili italiani, rispettivamente detenuti da Antonio Todde (residente in Sardegna), deceduto nel 2002 poche settimane prima di compiere 113 anni, ed Emma Morano (residente in Piemonte) deceduta nel 2017 all’età di 117 anni che ne aveva fatto la donna contemporanea più longeva al mondo.
Dove abitano i centenari italiani
Per quanto riguarda la dislocazione territoriale, i centenari viventi al 1°gennaio 2024 sono distribuiti sul territorio in maniera eterogenea. In termini assoluti primeggia la Lombardia con oltre 3mila centenari residenti, seguita dal Lazio e dall’Emilia-Romagna che ne contano oltre 2mila. Discorso analogo per i semi-supercentenari che si concentrano in Lombardia con più di 100 residenti, quindi in Emilia-Romagna e Veneto con oltre 60 individui.
In termini relativi, invece, al 1° gennaio 2024 la regione con la concentrazione più elevata di centenari è la Liguria (61 ogni 100 mila residenti), seguita dal Molise (58) e dal Friuli Venezia-Giulia (54). Per la popolazione semi-super centenaria è il Molise la regione con la maggiore concentrazione con 3,1 ogni 100mila residenti, seguita dalla Liguria (2,4) e dalla Basilicata (2,1).