19 Novembre 2024 16:28
L’aggressione al capotreno su un treno regionale che viaggiava sulla tratta tra Porretta e Pianoro, nella città metropolitana di Bologna. I carabinieri hanno ascoltato le testimonianze di altri passeggeri e hanno acquisito le immagini della videosorveglianza per risalire all’identità del ragazzo che ora è ricercato.
Ennesima aggressione a un capotreno in servizio su un convoglio ferroviario regionale. Lo scenario questa volta è un treno che viaggiava sulla tratta ferroviaria tra Porretta e Pianoro, nella città metropolitana di Bologna. Un ragazzo, probabilmente minorenne, ha aggredito con diversi pugni al volto un capotreno 50enne facendogli saltare due denti prima di darsi alla fuga.
Il violento episodio si è consumato nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14,30 di lunedì, a bordo di un treno Trenitalia-Tper, l'azienda che effettua servizio passeggeri regionale in Emilia Romagna. Secondo quanto ricostruito finora, il capotreno si era avvicinato al giovane durante il suo normale lavoro per chiedergli il biglietto di viaggio ma il passeggero ne era sprovvisto e avrebbe reagito violentemente.
Quando il capitreno gli ha chiesto di scendere, infatti, il ragazzo lo avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente, sferrandogli alcuni pugni al volto, spacandolgi due denti e provocandogli lesioni. Il treno è stato quindi fermato alla stazione di Vergato, sempre nel Bolognese, dove l'aggressore è scappato. Allertati dagli altri passeggeri, sul posto sono accorsi in poco tempo i sanitari del 118, che hanno soccorso il capotreno. Sul luogo dell'accaduto anche i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per ricostruire i fatti.
I militari dell'arma hanno ascoltato le testimonianze degli altri passeggeri e hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per stabilire l'esatta dinamica dell'aggressione e per risalire all'identità del ragazzo che ora è ricercato. L'aggressione al capotreno ha portato al blocco della linea ferroviaria e alla circolazione dei treni per diverso tempo. Soppresso sia il treno interessato, sia un treno da Bologna sia un altro convoglio che doveva fare il percorso inverso.