'Ho deciso di raccontare le storie di 'persone speciali'. Sul palco metti in gioco le emozioni e capisci esattamente il tuo stato di malattia'
22 ottobre 2024 | 09.20
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"Il Teatro Patologico nasce dopo un'esperienza che ho fatto all'interno del manicomio 'Paolo Lupini' di Milano. Ho capito e deciso che bisognava raccontare la storia di questi ultimi". Così all'Adnkronos Salute Dario D'Ambrosi, fondatore, ideatore e presidente Teatro Patologico, durante lo spettacolo 'Pinocchio: una favola alla rovescia', a cura della Compagnia stabile del Teatro Patologico, oggi e domani al Teatro Parioli di Roma.
"Il teatro è importante per le persone che devono lavorare sulla propria salute mentale - spiega D'Ambrosi - perché il teatro è quella funzione, quell'esercizio dove metti in gioco le tue emozioni e quando lo fai capisci esattamente il tuo stato di malattia, patologico, e nel momento che tu sai che cosa veramente ti senti, riesci anche a gestirlo e non c'è niente meglio del teatro. In 'Pinocchio: una favola alla rovescia', è molto bello quello che racconta Geppetto all'inizio, quando dice 'voglio vedere l'umanità come ti tratta' e come è diverso perché è un burattino. E' la metafora dei ragazzi speciali ed è una storia secondo me struggente, soprattutto questo adattamento che veramente ridà fiducia a tantissime famiglie e persone cosiddette speciali".
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