29 ottobre 2024
Aumenta ancora il numero di indagati nella maxi inchiesta di Milano su hackeraggi e dossieraggi. Iscritto nel registro degli indagati anche Pierfrancesco Barletta, vice presidente di Sea e numero due degli aeroporti milanesi, per l'ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico. Emergono anche nuovi dettagli sulle metodologie di spionaggio: travestiti da "manutentori", piazzando cimici "in posti dimenticati da Dio", i membri della banda degli hacker di via Pattari installavano microspie o software nei dispositivi delle aziende o negli uffici. Il caso scuote anche la politica: mentre l'ex premier Matteo Renzi si dice pronto a costituirsi parte civile, sia Conte che il Pd chiedono che Giorgia Meloni riferisca con urgenza in Parlamento.