22 Novembre 2024 11:52
Un uomo di 39 anni è stato denunciato perché accusato di aver provato a importare quindici pellicce, tra le quali una di lince e una di giaguaro entrambi animali protetti in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale.
Nella giornata di oggi, venerdì 22 novembre, è stata data notizia della denuncia nei confronti di un uomo di 39 anni che avrebbe provato a importare quindici pellicce, di alcuni animali in via d'estinzione. È stato fermato al confine con la Svizzera. La Guardia di Finanza ha trovato l'automobile piena di merce.
Il 39enne è stato fermato al valico di Lanzo d'Intelvi, comune in provincia di Como. Il veicolo è stato fermato per un controllo sia dai militari della guardia di finanza che dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane presenti al valico. Le fiamme gialle hanno chiesto al conducente cosa trasportasse. Ha raccontato di avere alcune pellicce di poco valore che aveva comprato a Lugano per circa seicento franchi.
Ha poi mostrato una ricevuta che indicava dodici capi invece dei quindici che stava trasportando. Durante la perquisizione nell'automobile, è stato notato che alcuni capi d'abbigliamento erano vietati: tra le varie pellicce, ce ne erano una di lince e una di giaguaro. Entrambi gli animali sono infatti protetti in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale. I militari hanno poi fatto alcuni approfondimenti sul 39enne e hanno scoperto che in passato era stato denunciato per reati contro il patrimonio e porto abusivo di armi.
Per lui è quindi arrivata una nuova denuncia alla procura di Como. Inoltre tutti i capi d'abbigliamento sono stati sequestrati.