Verona, danneggia la stazione e aggredisce con un coltello gli agenti che cercano di fermarlo. Uno dei poliziotti spara e lo uccide

Un uomo armato di coltello è stato ucciso alla stazione di Porta Nuova a Verona, colpito da un proiettile sparato da uno dei poliziotti presenti sul posto. A quanto si apprende, intorno alle 5 di domenica mattina, in un primo momento, la vittima ha aggredito, due vigili urbani che stavano constatando un incidente per poi raggiungere la stazione ferroviaria dove, in probabile stato di alterazione, ha danneggiato diversi esercizi tra cui la biglietteria e la tabaccheria situate all’ingresso, oltre che ad alcune auto in sosta nel parcheggio antistante la stazione.

Dopo essersi dileguato, due ore dopo si è ripresentato sul posto e a quel punto è stato intercettato dagli agenti di Polizia che hanno cercato di fermarlo per identificarlo. In quel momento, pare che l’uomo armato si sia però avventato contro uno dei poliziotti che gli ha sparato. La vittima si apprende essere di nazionalità straniera.

Davanti alla stazione Porta Nuova di Verona, oltre al magistrato di turno che coordina l’indagine, sono intervenuti il Questorie Rosaria Amato con il vice Girolamo Lacquaniti, il comandante della Polizia locale, Luigi Altamura. L’identificazione della vittima è ancora in corso. Le fonti investigative hanno escluso che l’accaduto possa essere ricondotto ad una matrice terroristica.

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