Un sondaggio ha indagato le date considerate dalle future mamme come le peggiori in cui dare alla luce un figlio. Il 40% delle intervistate, il compleanno a Natale è il meno desiderabile di tutti, tanto da preferire un’induzione di parto o un taglio cesareo per scansare la nascita durante il 25 dicembre. Altre date poco desiderabile sono risultate essere Capodanno e il 29 febbraio.
Natale è un giorno speciale per stare in famiglia e scartare regali, ma non per avere un bambino. È questo il risultato emerso da un sondaggio condotto su oltre 400 mamme dal sito americano di parenting WhatToExpect.com, il quale ha rivelato che più del 40% delle madri coinvolte nell'indagine ha considerato considerato il 25 dicembre come la peggior data possibile per un compleanno.
Tra lo stress delle festività e l’affollamento di impegni, molte donne in dolce attesa hanno infatti espresso il timore che un figlio nato a ridosso delle Feste potrebbe finire per essere sopraffatto dall’atmosfera natalizia, tanto che alcune intervistate hanno persino affermato che se potessero scegliere, sarebbero disposte a sottoporsi a un taglio cesareo pur di evitare il travaglio nel giorno di Natale.
Stress natalizio e gravidanza: un mix esplosivo
I motivi del malcontento sono facili da intuire: dicembre è già di per sé un periodo caotico – un rapporto dell'American Psychological Association ha evidenziato come l’89% degli americani si senta particolarmente stressato durante il periodo natalizio – e le future mamme credono che la nascita di un figlio potrebbe finire per non ricevere tutta l'attenzione che un evento del genere dovrebbe meritare.
I bambini nati a Natale, poi, rischiano di non avere mai un giorno speciale tutto per loro, poiché il compleanno coinciderebbe sempre con cene di famiglia e scambi di regali tra tutto il parentado. In più, chi compie gli anni il 25 dicembre, difficilmente può fare festa insieme agli amici, poiché tutti rimangono a casa con i propri cari.
Le soluzioni drastiche: induzione e taglio cesareo
Per evitare il caos di un compleanno natalizio, alcune donne incinte si sono dette disposte a prendere misure drastiche. Il 25% delle intervistate ha dichiarato che potrebbe considerare un parto indotto o un cesareo per evitare il parto proprio il 25 dicembre.
Tuttavia, le opinioni sulle alternative sono apparse discordanti: alcune preferirebbero anticipare la nascita, mentre altre vorrebbero posticiparla a dopo le feste. Stando a quanto riportato dal New York Post, una mamma alle ultime settimane di gravidanza ha spiegato che, con la data prevista proprio il giorno di Natale, vorrebbe anticipare il parto alla 39ª settimana per evitare il sovraffollamento di impegni natalizi.
Non solo Natale: le altre date da evitare
Natale non è stato però l'unico giorno considerato come poco desiderabile per il compleanno di un figlio. Tra le altre date, le intervistate hanno indicato il 29 febbraio – il "vero" compleanno verrebbe celebrato solo ogni quattro anni e ci sarebbe confusione sul fatto di festeggiare il giorno prima o il giorno dopo negli anni non bisestili – il giorno di Capodanno e il 31 ottobre, giorno della Festa di Halloween, molto sentita negli States.
Anche l'anniversario della morte di una persona cara e una data già "occupata" dal compleanno di un fratello o sorella sono stati indicati come giorni che sarebbe meglio scansare.