Cronaca
di F. Q. | 22 Ottobre 2024
L’ultimo report dell’Osservatorio sulla sicurezza domestica, realizzato dal Censis in collaborazione con Verisure, incorona Roma come la città con il maggior numero di furti in abitazione.
Il timore di subire un furto in casa è la paura principale degli italiani, con il 48% della popolazione che dichiara di temerlo. Inoltre, il 24% degli intervistati ha già vissuto questa esperienza. Questo clima di insicurezza si riflette nelle abitudini quotidiane: il 9,3% degli italiani ha paura di rimanere solo in casa durante il giorno, il 22,2% teme di passare la notte da solo, e il 38,5% ha timore di lasciare l’abitazione incustodita. Queste preoccupazioni sono più comuni tra donne e giovani.
Nel 2023, i furti e le rapine sono in aumento. Si contano 1.858 rapine e ben 147.660 furti in abitazione, con un incremento del 10,4% rispetto all’anno precedente: come dire che ogni giorno vengono commessi 410 furti e rapine. I protagonisti della classifica sono i grandi centri urbani. La capitale in testa con con 13.463 furti in abitazione commessi nel 2023 (9,1% del totale), seguita da Milano con 9.552 (6,5%) e Torino (5.795, pari al 3,9%). Un furto su cinque avviene in una di queste tre città. Considerando il numero di furti sulla popolazione residente, tre province toscane dominano la classifica: Pisa con 48,1 furti in abitazione su 10.000 residenti, Firenze (43,3 per 10.000) e Lucca (42,7 per 10.000). Invece, nell’ultimo anno le province dove i furti sono aumentati di più sono Trieste (+ 57,5% dal 2022 al 2023), Pesaro Urbino (+56,8%) e l’Aquila (+55,6%).
L’indice di sicurezza di Censis-Verisure ha misurato il livello di sicurezza percepita nelle diverse regioni. Le Marche sono risultate in testa a questa classifica, davanti a Sardegna e Trentino-Alto Adige. All’ultimo posto, la regione in cui si ha meno sicurezza domestica è il Lazio, preceduto da Campania e Sicilia.
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