Il sindaco di Maruggio, Alfredo Longo, esprime apertamente il suo sostegno al collega Antonio Iazzi, sindaco di Avetrana, che ha richiesto e ottenuto dal tribunale la sospensione della serie TV in streaming su Disney+, originariamente intitolata "Avetrana: Qui non è Hollywood." Longo spiega su Facebook che, durante le riprese, la casa di produzione Groenlandia aveva comunicato ai comuni coinvolti, compreso Maruggio, che il titolo della serie sarebbe stato "Qui non è Hollywood" senza alcun riferimento esplicito ad Avetrana. Secondo Longo, questa modifica successiva ha ingannato la comunità, portando all'inclusione del nome di Avetrana nel titolo, associandolo a una tragica vicenda che ha segnato profondamente la cittadina.
Sarah Scazzi, ad Avetrana in tanti hanno deciso di non guardare la serie Disney+
La serie sull'omicidio di Sarah Scazzi
La serie, diretta da Pippo Mezzapesa e incentrata sull’omicidio della quindicenne Sarah Scazzi avvenuto ad Avetrana nel 2010, ha suscitato diverse polemiche per come il caso è stato trattato, tra cui la spettacolarizzazione degli eventi che ha urtato i sentimenti della comunità locale.
Longo racconta di aver provato a visionare qualche scena, ma di essersi fermato, ritenendo che la rappresentazione rischia di sminuire il rispetto dovuto alla memoria di Sarah e alla comunità colpita dal lutto. Anche il sindaco di Pulsano, Pietro D'Alfonso, ha condiviso il suo appoggio al cambiamento del titolo, affermando che un’intitolazione che associ Avetrana direttamente al tragico evento rischia di diffondere un'immagine negativa non solo per la cittadina, ma per l’intera “Unione dei Comuni Terre del Mare e del Sole” di cui fanno parte diverse località joniche, tra cui Pulsano e Maruggio.
Udienza fissata il 5 novembre
L'udienza di merito per discutere ulteriormente la questione è fissata per il 5 novembre, quando si valuterà la posizione dei comuni coinvolti e della casa di produzione riguardo alla scelta del titolo e alla rappresentazione della vicenda.