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di F. Q. | 14 Novembre 2024
Una partita di calcio ad Aprilia si è conclusa con un episodio di aggressione negli spogliatoi, dove un 16enne ha colpito un avversario al volto con un pezzo di rubinetto. A seguito dell’accaduto, la polizia della Questura di Latina ha emesso un Daspo nei confronti del giovane calciatore, responsabile dell’aggressione avvenuta al termine dell’incontro del campionato di Eccellenza.
I fatti si sono svolti presso il centro sportivo “Primavera Campus Aprilia”, durante una partita tra le squadre Aprilia Csp e Anzio Calcio. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane giocatore della squadra ospite, al termine della gara, ha aggredito un avversario con un oggetto raccolto da terra, presumibilmente un pezzo di rubinetto. L’aggressore è stato identificato grazie alle testimonianze raccolte dai carabinieri intervenuti e al numero della maglia che indossava durante la partita.
Gli atti raccolti sono stati esaminati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Latina, che ha ricostruito i comportamenti del giovane, ritenuti rilevanti per l’applicazione della misura di prevenzione. Il Daspo, emesso dal questore Fausto Vinci, è stato notificato con urgenza mercoledì 13 novembre, per prevenire il rischio che il calciatore potesse tornare in campo già nel weekend successivo, nonostante il suo atteggiamento violento. Con l’applicazione del provvedimento, il 16enne non potrà partecipare a eventi sportivi, sia come giocatore sia come spettatore, per la durata di un anno.
(foto d’archivio)
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