“Sembrerò sciocca, ma mi fido degli Amish”. Con queste parole, Amoreena McNally, un’influencer e tecnica radiologica, ha scatenato un dibattito virale su TikTok. Il suo rimedio contro la tosse? Applicare fette di cipolla sul petto. McNally, che da agosto soffriva di una tosse persistente, ha raccontato di aver trovato sollievo grazie a questo rimedio “fai da te”, suggerito da un creator Amish sui social. “Ho provato farmaci e inalatori senza successo“, ha spiegato nel suo video, che ha ottenuto milioni di visualizzazioni. “Poi ho messo cipolle crude sul petto, coperte da un sacchetto con acqua calda, e ho sentito un sollievo immediato“. Il video ha scatenato una vera e propria “cipolla-mania” su TikTok, con molti utenti che hanno confermato l’efficacia del rimedio e lo hanno associato alla capacità della cipolla di “eliminare le tossine dal corpo”, tanto che ora si trovano decine e decine di video simili sulla piattaforma cinese sotto l’hashtag “#amishremedies”.
Un mito antico
L’idea che le cipolle abbiano proprietà curative non è nuova, anzi, affonda le radici nelle credenze popolari. La National Onion Association ha tracciato le origini di questo rimedio casalingo risalendo fino al 1500, quando si pensava che una cipolla in una stanza potesse prevenire la peste bubbonica. Oggi, secondo il Johns Hopkins Medicine, circa 34 milioni di americani contraggono l’influenza ogni anno, e molti cercano soluzioni alternative per affrontare i sintomi, tanto che sul tema è dovuta intervenire anche la National Onion Association: “La cipolla non può attirare o distruggere i virus nell’aria”, ha chiarito. Tuttavia, la convinzione che il contatto diretto con la pelle possa eliminare tossine o malattie persiste in molte comunità.
Effetto placebo o reale beneficio?
Per molti, rimedi come le cipolle rappresentano un modo per sentirsi attivi nel combattere la malattia: “La maggior parte di raffreddori e influenze dura circa cinque giorni. Quando i sintomi migliorano, le persone attribuiscono il merito al rimedio scelto, iniziando a giurarci sopra”, spiegano gli esperti interpellati dal Daily Mail. E il dubbio è sorto anche alla stessa McNally, che in un video successivo ha ammesso di voler approfondire la questione: spinta dai commenti ricevuti online, ha deciso di sottoporsi a una radiografia al torace per escludere complicazioni più gravi, come la polmonite.
Il consiglio degli esperti
Nonostante la viralità del rimedio, i medici restano scettici. La dottoressa Jen Caudle, medico di famiglia, ha smontato la teoria con un video su TikTok: “Le cipolle non eliminano tossine né migliorano le malattie. Abbiamo organi, come fegato e reni, per questo”. Anche il dottor Thomas Moore, specialista in malattie infettive, è intervenuto per chiarire che spesso il sollievo percepito con rimedi casalinghi è solo una coincidenza: “La maggior parte di raffreddori e influenze dura circa cinque giorni. Quando i sintomi migliorano, le persone attribuiscono il merito al rimedio scelto”, ha spiegato Moore al Daily Mail.