Dipendente infedele usava auto e telepass aziendali per andare in ferie e per il Capodanno in montagna: denunciato e licenziato

3 settimane fa 5

TRIESTE - L'auto aziendale usata mentre era in ferie. E pure il telepass (sempre dell'azienda) usato invece sulla sua auto per andare a trascorrere il Capodanno in montagna. E poi le carte carburante strisciate fuori orario di servizio, o ancora diverse assenze con la scusa di "permessi di servizio" per mansioni lavorative che invece servivano solo per faccende private.

Dipendente infedele, le accuse

Sono le gravissime accuse che vengono mosse a un dipendente infedele di una società triestina (a partecipazione pubblica) all'esito di una lunga indagine della guardia di finanza, nata proprio da una segnalazione della società. L'uomo è stato denunciato con le accuse di truffa aggravata e peculato e nel frattempo è stato licenziato.

Tutto è nato quando la società si è resa conto di una serie di incongruenze, legate soprattutto all'uso di strumenti aziendali come auto, telepass e carte carburante. Per questo è stata avanzata una segnalazione alle Fiamme gialle, che hanno avviato accertamenti. Accertamenti che hanno portato i militari del Nucleo economico-finanziario della guardia di finanza di Trieste, coordinati dalla Procura, a incentrare i sospetti su un dipendente dell'azienda.

Truffa dei bonifici, gli portano via 22 mila euro dal conto per bloccare il pagamento di un cellulare mai acquistato

Ne è emerso un quadro accusatorio grave, frutto di una certosina analisi di tutte le scritture di servizio del dipendente, dell'incrocio dei dati derivanti dalla documentazione fornita dall’azienda, delle informazioni acquisite sentendo dirigenti e colleghi. L'uomo, secondo quanti ricostruito, sarebbe stato solito utilizzare e, per fini assolutamente privati, le vetture, il telepass e le carte carburante in dotazione alla società pubblica. Nel dettaglio, si è scoperto che avrebbe usato un'auto aziendale durante l'estate mentre era in ferie, oppure il telepass della ditta sua sua auto per andare a trascorrere il Capodanno in montagna. Ancora, in diverse occasioni avrebbe fatto benzina fuori dagli orari di lavoro usando tre carte carburante della società. E infine, in molteplici casi avrebbe chiesto dei permessi per assentarsi dal lavoro dicendo che sarebbe andato a fare rifornimento o a lavare i veicoli aziendali, cosa che invece non sarebbe mai stata fatta perché durante quelle assenze il dipendente si dedicava a faccende private. L'uomo è dunque stato denunciato per i reati di truffa aggravata e peculato.

Leggi tutto