Ore di paura per Sean Hayes. L’attore, noto per il suo ruolo nella celebre serie Will & Grace, è stato ricoverato due volte nella stessa notte a causa di una fibrillazione atriale (AFib), ovvero un battito cardiaco irregolare che può portare a sintomi quali un respiro affannato, vertigini o complicazioni più gravi (e meno comuni) come ictus o insufficienza cardiaca.
Lo riporta il podcast SmartLess, condotto dallo stesso Sean insieme a Will Arnett, durante la quale Hayes ha confessato di essersi svegliato nel cuore della notte accusando un malore. Così ha deciso di recarsi da solo al Cedars-Sinai Medical Centers di Los Angeles: “Non ha nemmeno svegliato suo marito”, ha aggiunto Arnett. Grazie all’uso di un defibrillatore, i medici sarebbero riusciti a portare il cuore di Sean ad un ritmo normale, così da poterlo rimandare a casa. Ma solo un’ora più tardi, “mi sono svegliato per andare in bagno e mi sono recato di nuovo al Cedars, e mi hanno defibrillato”, ha detto l’attore, che è stato quindi costretto a un secondo ricovero.
Già nel 2021, Hayes aveva parlato apertamente del suo problema legato alla fibrillazione atriale, da cui sarebbe affetto da tempo: “Ho l’AFib. Il tuo cuore batte rapidamente. Ti senti come se stessi per morire, quindi, quando vado al pronto soccorso è come essere Norm di Cheers, perché sono sempre lì – disse l’attore a Jimmy Kimmel Live! -. So esattamente cosa devono fare in ospedale e spesso sono io a dare istruzioni ai medici: mi date del propofol, io mi addormento, voi direte ‘chiaro’ e io tornerò a casa. E questo è tutto, perché ti riportano al battito normale”, disse Sean in quell’occasione.
L’attore è diventato famoso negli anni Novanta per il suo ruolo di Jack McFarland nella celebre sitcom americana Will & Grace, che si concentra sulla relazione tra Will Truman e la sua migliore amica Grace Adler. Grazie alla sua interpretazione, Hayes ha vinto 1 Emmy Awards e 4 Screen Actors Guild Awards.