Una componente critica del programma di missili balistici dell'Iran era uno degli obiettivi principali dell'attacco condotto da Israele contro la Repubblica islamica. È quanto sostiene il giornalista di Axios, Barak Ravid, citando tre fonti israeliane, secondo cui lo Stato ebraico ha attaccato 12 'miscelatori planetari' che vengono usati per produrre combustibile solido per i missili balistici a lungo raggio.
🚨🇮🇱🇮🇷במסגרת פעולת התגמול של ישראל נגד איראן הותקפו 12 "מערבלים פלנטריים" שמהווים מרכיב קריטי בתכנית הטילים הבליסטיים של איראן, כך לפי שלושה מקורות ישראלים
🤔למה זה חשוב: "המערבלים הפלנטריים" משמשים לייצור דלק מוצק לטילים בליסטיים ארוכי טווח והשמדתם פוגעת בצורה קשה ביותר ביכולת…
— Barak Ravid (@BarakRavid) October 26, 2024
A cosa servono
La loro distruzione, scrive Ravid sul social X, danneggia gravemente la capacità dell'Iran di rinnovare il suo arsenale missilistico.
Secondo le fonti israeliane, inoltre, i miscelatori sono apparecchiature altamente sofisticate che l'Iran non è in grado di produrre da solo e deve acquistare dalla Cina. La fabbricazione dei miscelatori potrebbe richiedere almeno un anno.
La difesa aerea S-300
Sempre secondo le fonti israeliane, negli attacchi della scorsa notte sono state attaccate anche quattro batterie di difesa aerea S-300 che si trovavano in posizioni strategiche e proteggevano Teheran e gli impianti nucleari ed energetici del Paese. Israele ha anche preso di mira una fabbrica per la produzione di droni e ha condotto un attacco «simbolico» su un impianto nella città di Parchin che in passato, precisa Ravid, era stato utilizzato «per la ricerca e lo sviluppo di armi nucleari».
Il sistema radar
Inoltre Israele, autorizzato dagli Stati Uniti, ha utilizzato lo spazio aereo iracheno, a una distanza di 100 km dai confini dell'Iran e ha lanciato missili aria-terra a lungo raggio sul sistema radar iraniano nelle aree di confine nelle province di Ilam, Khuzestan e Teheran. Lo ha affermato in una nota il quartier generale delle forze armate, aggiungendo che «grazie alla prontezza dell'Iran i danni sono stati limitati, alcuni sistemi radar sono stati danneggiati e sono attualmente in riparazione». «L'Iran è riuscito a tracciare e intercettare un numero significativo di missili israeliani e a impedire agli aerei nemici di entrare nello spazio aereo del Paese, durante gli attacchi illegittimi e illegali del regime contro l'Iran questa mattina presto», ha aggiunto, citato da Isna.