20 Ottobre 2024 18:02
Sconfitta casalinga per la Juventus Next Gen, battuta 0-3 dall’Avellino nel match valido per la decima giornata del girone C del campionato di Serie C. I bianconeri con questo ko scivolano all’ultimo posto in classifica.
Sconfitta casalinga per la Juventus Next Gen, battuta 0-3 dall’Avellino nel match valido per la decima giornata del girone C del campionato di Serie C. I bianconeri con questo ko scivolano all'ultimo posto in classifica. Si tratta infatti della quarta sconfitta consecutiva per la squadra allenata di Paolo Montero che è ufficialmente in crisi adesso. Solo 6 punti in classifica frutto di una vittoria, arrivata il 30 agosto in casa della Casertana, e tre pareggi. Poi per la Next Gen 6 sconfitte che portano inevitabilmente i bianconeri nella posizione più bassa del girone C.
Una situazione che di certo la Juventus non pensava di dover vivere anche se era ben consapevole delle difficoltà di giocare in un girone così difficile come il raggruppamento C, ovvero quello che racchiude squadre del Sud. "Stiamo lavorando soprattutto sulla mentalità e sulla concentrazione – ha detto Montero a fine partita -. Dobbiamo fare di più, tutti quanti a partire da me e dallo staff. Come dico spesso ai ragazzi: in certe partite in Serie C basta poco, un calcio d’angolo o un episodio in cui comportarsi con la giusta astuzia e furbizia per determinare il risultato".
Paolo Montero contro l'Avellino.
Il regolamento di Serie C su promozioni e retrocessioni
Il tecnico dei bianconeri ha poi aggiunto: "Nel nostro miglior momento nel secondo tempo infatti è arrivato il raddoppio dell’Avellino". Juventus Next Gen dunque ultima e candidata in questo momento a retrocedere. Già, perché le squadre B possono assolutamente retrocedere ed essere promosse, così come recita il regolamento "Possono essere promosse al Campionato di Serie B, ma non potranno mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato superiore".
Il regolamento prosegue: "Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore". Di certo una situazione che la Juventus Next Gen vorrebbe evitare considerando che siamo ancora nelle fasi iniziali della stagione e c'è ancora tempo per sistemare tutto e trovare finalmente i risultati.