Nel giro di pochi giorni le truppe coreane, arrivate per dare supporto ai soldati di Putin, sono già operative e dal fronte arrivano le prime notizie degli scontri armati con l'esercito ucraino nella regione russa di Kursk.
Corea del Nord, l'alleanza con la Russia: dalle armi alle truppe dispiegate in Ucraina
La guerra
Fin dall'inizio di agosto, la regione russa di Kursk è stata teatro di intensi combattimenti sulla linea di confine tra i territori in guerra. Ma, da quando l’Ucraina ha risposto agli attacchi con una controffensiva transfrontaliera, in risposta, Mosca ha schierato truppe nordcoreane nella stessa area, per rafforzare le difese, mentre le sue unità più esperte continuano le operazioni offensive nell'Ucraina orientale.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che, qualora al suo Paese fosse concesso l'uso di armi occidentali a lungo raggio sul territorio russo, sarebbe possibile colpire preventivamente «ogni accampamento» in Russia dove si stiano radunando truppe nordcoreane.
Ma le condizioni non sono ancora favorevoli per l'Ucraina che continua a subire gli attacchi dell'esercito russo che si fa sempre più numeroso. Andrii Kovalenko, capo del dipartimento anti-disinformazione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, ha annunciato oggi lo scontro a fuoco tra i soldati ucraini e alcune delle 8.000 truppe nordcoreane schierate nella regione russa di Kursk.
Kovalenko non ha fornito ulteriori dettagli sulle circostanze dello scontro né sulle eventuali perdite tra le forze nordcoreane e i giornali locali non sono ancora stati in grado di verificare quanto accaduto.
Secondo quanto riportato dal Segretario di Stato americano Antony Blinken durante una conferenza stampa il 31 ottobre, i soldati nordcoreani avrebbero la loro base nell'oblast' russo di Kursk per partecipare al conflitto.
Recentemente, l'Ucraina aveva già dato avvertimenti sostenendo che lo socntro con le truppe nordcoreane nei combattimenti sarebbe stata solo questione di giorni. Secondo le stime ucraine, infatti, si tratterebbe di un'organizzazione militare molto più complessa. La Russia starebbe pianificando di schierare fino a 12.000 soldati nordcoreani, comprese unità delle forze speciali, per rafforzare il suo esercito nel conflitto. Ciò che è certo è il coinvolgimento irreversibile delle truppe orientali che sono pronte a combattere accanto alla Russia e i primi attacchi contro Kiev lo dimostrano.