12 Dicembre 2024 16:40
Tonali potrebbe tornare in Serie a ma non nel mese di gennaio: al Newcastle non è più titolarissimo, ma Beppe Riso fa chiarezza sulla sua situazione in Inghilterra.
Sandro Tonali butta un occhio verso la Serie A, ma un ritorno immediato sarebbe quasi impossibile. Dall'Inghilterra rimbalzano notizie sulla sua apparente insoddisfazione di come procede l'avventura al Newcastle: dopo essere rientrato dalla squalifica il centrocampista non ha più recuperato il posto da titolare fisso come era al momento del suo arrivo e questo lo ha portato a guardarsi intorno alla ricerca di nuove opportunità.
Ma chi parlava di un rientro in Italia già nel mese di gennaio è stato gelato dalle parole del suo agente che ha messo a tacere qualsiasi notizia, negando l'insoddisfazione del giocatore che era già stato avvicinato a Milan, Inter e Juventus tra le altre. Il ritorno in patria potrebbe avvenire, ma di certo non nei prossimi mesi.
La verità sul ritorno di Tonali
Non c'è nessuna urgenza al momento e il ritorno in Italia non è tra le ipotesi prese al vaglio per i prossimi mesi. Beppe Riso, l'agente di Tonali, ha raccontato a Fabrizio Romano che il suo assistito non è insoddisfatto e non scalpita per andare via dalla Premier League: "È felice al Newcastle, felice di giocare nella miglior lega al mondo ed è un idolo per tutti i tifosi bianconeri, che l’hanno supportato in ogni momento". Dunque tutti i discorsi sul suo futuro sono rimandati almeno fino al mercato estivo dove si tireranno le somme dei primi due anni trascorsi in Inghilterra.
Tonali ha un contratto che lo lega al Newcastle fino al 2028 e dopo il rientro dalla squalifica non è più titolare fisso della squadra di Howe che lo usa sempre con costanza, ma senza garantirgli l'intoccabilità a centrocampo dove si contende uno spazio con Longstaff e Willock. Il suo stipendio da 9 milioni netti a stagione è importante e sicuramente proibitivo per le squadre italiane, così come il costo del cartellino che porterebbe i Magpies a non cederlo in saldo. Per questo è impossibile pensare a una cessione immediata, già nel mercato di gennaio.