Migliaia di biglietti degli Oasis saranno annullati per violazione dei termini e delle condizioni. Si parla di circa 50mila biglietti: un'ottima notizia per chi lo scorso 30 agosto aveva sospirato per delle ore davanti a uno schermo, all'home page delle prevendite, senza mai riuscire ad assicurarsi un posto a uno dei concerti della reunion degli Oasis.
Oasis, si riapre la vendita di 50mila biglietti: sono stati annullati perché comprati e rivenduti subito (a prezzi folli)
Questo articolo è per te. La notizia è che Ticketmaster e See Tickets hanno annullato migliaia di tagliandi che erano in vendita all'interno di siti non autorizzati. Probabilmente si tratta di una gigantesca opera di bagarinaggio: persone che hanno acquistato il biglietto non perché interessati ad andare al live dei fratelli Gallagher (che non suonano insieme dal 2009) ma per lucrare, per rivenderlo a un prezzo esorbitante.
Un caos che ha portato anche a una discussione pubblica se sia il caso o meno di migliorare la trasparenza dei prezzi e impedire che i fan vengano truffati. L'autorità di controllo della concorrenza del Regno Unito sta anche esaminando il sistema dei prezzi impazziti che ha caratterizzato proprio la corsa ai concerti degli Oasis.
Le persone che cercano di vendere i propri biglietti per trarne profitto violano i termini e le condizioni di vendita. I biglietti si possono rivendere solo in alcune occasioni e all'interno di un circuito che deve essere autorizzato dall'azienda che si occupa delle prevendite, in questo caso sono Ticketmaster e See Tickets che a questo punto renderanno di nuovo disponibili i biglietti al valore nominale. I dettagli saranno annunciati a breve ma c'è già una grossa polemica. Perché non tutti pensano che quei biglietti siano monopolio esclusivo del rivenditore. Nel Regno Unito la rivendita di biglietti sul mercato secondario è consentita dalla legge. «Il 2% dei biglietti degli Oasis sono su Viagogo e Sutbhub», ha detto a BBC Matt Drew di Viagogo. «Continueremo a venderli nel modo in cui l’autorità regolatrice ci consente di farlo. Stiamo andando incontro a una chiara esigenza dei consumatori e continueremo a farlo».
Un portavoce dei promotori ha dichiarato che almeno il doppio, cioè il 4%, dei biglietti sia stato messo in vendita sui siti di rivendita, ovvero decine di migliaia. «I risultati saranno trasmessi alle forze dell'ordine ove opportuno», si legge in una nota.
«Se i fan vogliono vendere i biglietti degli Oasis , possono farlo al prezzo nominale tramite Ticketmaster o tramite il partner ufficiale di rivendita della band, Twickets», ha aggiunto il portavoce. «I fan che ritengono che i loro biglietti siano stati annullati per errore possono fare riferimento all'e-mail inviata».
Thousands of Oasis reunion tour tickets could soon be cancelled and put up for sale again on Ticketmaster amid a huge crackdown on touts trying to make a profit on resale websites. pic.twitter.com/HpjXBhMMOR
— Good Morning Britain (@GMB) October 29, 2024
Gli Oasis inizieranno la loro reunion il 4 luglio a Cardiff, prima di esibirsi in altre 16 date nel Regno Unito e in Irlanda. Il tour proseguirà poi in Canada, Stati Uniti, Messico e Australia.
Alcuni biglietti sono più che raddoppiati, passando da 148 sterline a 355 sterline. Ticketmaster ha cercato di respingere le critiche affermando di non essere stata lei a guidare il caos prezzi, ma non è servito granché visto che moltissimi fan rimasti senza biglietto hanno visto gli stessi biglietti online su siti secondari a prezzi enormemente gonfiati.
Una vera e propria lotteria: secondo la BBC sono 10 milioni le persone che hanno cercato di comprare un biglietto per il tour 2025 nel Regno Unito e in Irlanda, per il quale sono stati venduti 1,4 milioni di tagliandi.