di F. Q. | 26 Ottobre 2024
Raramente Riccardo Iacona parla di se stesso in televisione, ma ospite a La Confessione di Peter Gomez, insieme a Lella Costa e Gad Lerner, in onda stasera alle 20.15, è tornato indietro di oltre 40 anni al periodo in cui frequentava il Dams di Bologna negli anni ’70. “Tutti quelli che facevano il Dams manifestavano in piazza, anche lei?”, ha chiesto il conduttore. “Era il ’76-’77. Ho vissuto il ’77 a Bologna”, ha risposto il conduttore di PresaDiretta su Rai3, facendo riferimento a un anno caldissimo sia per la controcultura giovanile, sia per gli scontri di piazza tra studenti della sinistra extraparlamentare e le forze dell’ordine. “Anno pesante?”, ha domandato ancora Gomez. “Sì, però io non facevo parte dei gruppi di autonomia. Io manifestavo poco. – ha spiegato Iacona – Diciamo che, quando ho cominciato l’università, ho cominciato anche a lavorare come aiuto regista e quindi la mia passione politica si esprimeva in altro modo”, ha raccontato ancora il giornalista. “Lei allora credeva nella rivoluzione?”, ha insistito il direttore del fattoquotidiano.it. “No, nella rivoluzione no, ma nel cambiamento sì, lo credevano tutti gli italiani. Era un periodo storico nel quale tutti noi pensavamo di avere il destino nelle nostre mani. Oggi non è più così: dentro i confini nazionali non succede niente che possa cambiare veramente la nostra vita”, ha concluso Iacona.
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Gad Lerner, Lella Costa, Riccardo Iacona ospiti di Peter Gomez a La Confessione sabato 26 ottobre alle 20.15 su Rai3