Roma, Juric a rischio esonero (ma dirigerà l'allenamento alle 10.45). Spunta anche Potter: tutti i nomi per sostituirlo

La luce in fondo al tunnel per la Roma sembra non vedersi. Il ko di Verona ha aperto uno scenario tragico: i giallorossi si trovano più vicini alla zona retrocessione che al quarto posto. Il Venezia terzultimo dista 8 punti, mentre la Juventus quarta 9. E Juric è ancora una volta in bilico. La sua panchina non è salda e i Friedkin (al momento a Parigi) potrebbero prendere una decisione in tempi brevi. Oltre a Mancini e Ranieri per il sostituto del tecnico croato prende quota anche l’ipotesi di una pista estera. Occhi su Sousa e Lampard, ma si pensa anche a Potter. Ex allenatore del Chelsea che dopo l’ottimo lavoro svolto al Brighton non è stato in grado di confermarsi a Londra. E De Rossi? Oggi torna a Roma.

La vacanza con la famiglia a New York è terminata ma non ci sono possibilità che possa tornare a Trigoria.

Il rapporto con i Friedkin è ai minimi termini e Dan e Ryan non hanno intenzione di richiamarlo. Intanto nella notte la squadra è stata nuovamente contestata. Un gruppetto di tifosi a Trigoria ha aspettato i giocatori. Insulti e cori: «Tifiamo solo la maglia». Giovedì si torna già in campo e per questo una decisione su Juric dovrà essere presa in tempi brevi. Dopo l’Union Saint-Gilloise in Europa League la Roma avrà un calendario thriller. In fila dovrà giocare con Bologna, Napoli, Tottenham e Atalanta. Tra il match con i rossoblù e quello con i partenopei è in programma anche la pausa per le nazionali.  In caso di un’altra conferma a tempo, per Juric la sfida contro la squadra di Italiano potrebbe essere l’ultima.