"Se le donne in America". Alan Friedman fuori controllo: l'ora della paura

2 settimane fa 7

Da Ballando con le stelle alle stelle e strisce. Alan Friedman è in piena tensione elettorale. E non potrebbe essere altrimenti. Negli Stati Uniti è in corso l'elezione per determinare chi prenderà il posto di Joe Biden alla guida del mondo libero. Milioni di americani sono chiamati alle urne per indicare la propria preferenza per Donald Trump o Kamala Harris. Secondo gli ultimi sondaggi, i due sono in perfetta parità. A decidere la sfida saranno gli swing states e, soprattutto, gli elettori indecisi.

Alan Friedman, come tanti americani, cerca di allentare la tensione sfogandosi su X. "Oggi - ha scritto il giornalista - è il giorno in cui noi americani decideremo se vogliamo continuare il nostro esperimento con la democrazia che dura da 248 anni o se desideriamo diventare una democrazia illiberale - ha poi aggiunto -, con un autocrate alla Casa Bianca che si inchina davanti a Vladimir Putin".

 Trump-Kamala, incredibile (pre) crisi isterica a sinistra

"L'immondizia". Cosa spunta sulla stampa italiana: Trump-Kamala, incredibile (pre) crisi isterica a sinistra

Ma, al di là del fanatismo, c'è anche spazio per qualche analisi politico-elettorale. "Se le donne in America vanno a votare in grande numero - ha commentato Friedman -, possiamo eleggere Kamala Harris. Se Trump vince, ha concluso -, Putin vince. Speriamo di no".

Se Trump vince, Putin vince. Speriamo di no.

— Alan Friedman (@alanfriedmanit) November 5, 2024
Leggi tutto